12 gennaio – Dopo una lunga querelle, la Comunità europea ha deciso che il nome Tocài/Tòkaj appartiene solamente al famoso vino ungherese. Così uno dei vini friulani più famosi ha dovuto cambiare neme e oggi si chiama Friulano. A questo vino è dedicata “Un Friulano da amare” la nuova monografia edita dal consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che raggruppa 20 tra i migliori ristoranti della regione per la collana “Monografie golose”, volumetti che hanno per tema i prodotti tipici della zona e contengono anche 20 ricette inedite create appositamente dai 20 chef dei ristoranti associati al Consorzio. Il volume ha la prefazione di Bruno Pizzul, noto giornalista di origini friulane, costa 5 euro e si trova in vendita presso i 20 ristoranti di FVG Via dei Sapori o nelle librerie. Si può acquistare anche attraverso il sito Internet del consorzio.
Per saperne di più:
www.friuliviadeisapori.it
info@friuliviadeisapori.it