Martedì 23 Aprile 2024 - Anno XXII

Milano, la città che sale

L’omaggio al centenario del futurismo, nel luogo che lo ha visto nascere, va dalla mostra a palazzo Reale a un ciclo di spettacoli, concerti e eventi pubblici. Sino al futurtram per i bambini

Eventi futuristi

Enrico Prampolini - Bozzetto della scenografia dell'atto I per
Enrico Prampolini – Bozzetto della scenografia dell’atto I per “Tamburo di fuoco”, 1922
Praga, Národní Muzeum

“Per dipingere una figura non bisogna farla: bisogna farne l’atmosfera”, scrivevano i futuristi. Il movimento costituisce la figura, gli oggetti tendono a fondersi nel contesto che li circonda: come per il bronzo “Forme uniche nella continuità dello spazio” di Boccioni e gli esperimenti di teatro e musica dell’avanguardia. Per stare in tema, palazzo Reale ogni giovedì propone perfomance, letture e coreografie in stile futurista.

Due sabati al mese – i prossimi sono il 7 e 21 marzo – a bambini e famiglie viene proposto un percorso guidato per la città sul Futurtram, con partenza da piazza Castello. Gli eventi del calendario, peraltro, sono ancora molti: tra gli altri, la mostra bibliografica “Paolo Buzzi futurista”, alla Biblioteca Sormani, lo spettacolo “Cruciverbo teatrale- azioni in libertà”, il 9 maggio a palazzo Mezzanotte; l’happening musicale “Cut the jam”, realizzato con 21 pianoforti, il 7 giugno in piazza Duomo.

Il ruolo di Marinetti

A.G.Bragaglia, Ritratto di Marinetti, 1910
A.G.Bragaglia, Ritratto di Marinetti, 1910

“Non avremmo avuto il futurismo, lo stesso Marinetti, senza Milano”, ha dichiarato Massimiliano Finazzer Flory, l’assessore alla Cultura del Comune. “Recuperare l’abitudine all’energia attraverso un linguaggio anticonformista che ripristini un’idea di città come teatro, in cui in scena vada la lotta, non contro il passato, ma contro il passatismo, ovvero contro un’interpretazione retorica e politica della cultura. Restituire a Milano elasticità, significa credere che non vi è arte senza vita, senza rivoluzione sociale”.

Completa le iniziative sul futurismo la mostra monografica dedicata a Marinetti: è aperta dal 12 febbraio, alla Fondazione Stelline, in corso Magenta. Un omaggio a sé stante, che presenta, nella sala del Collezionista, settanta opere tra le quali ritratti, caricature e una trentina di tavole “parolibere”. Manifesti, fotografie e documenti d’epoca si aggiungono per la sezione delle testimonianze, insieme a un manoscritto di Marinetti sulla fotografia e il Canto LXXII di Ezra Pound.

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(18/02/’09)

Informazioni utili

Futurismo 1909-2009. Velocità + arte + azione

Dal 6 febbraio al 7 giugno

Milano, palazzo Reale

Orario: tutti i giorni 9.30-20.00 eccetto lunedì 14.30-20.00 e giovedì 9.30-22.30

Per informazioni: www.futurismo.milano.it; infoline 02 54919

 

Filippo Tommaso Marinetti = futurismo

Dal 12 febbraio al 7 giugno

Milano, Fondazione Stelline, corso Magenta 61

Orario: da martedì a domenica 10-20

Per informazioni: www.stelline.it

 

Futurismi. La città che sale

20 febbraio, villa Reale, via Palestro, Futurfesta

 

Paolo Buzzi futurista

Dal 18 marzo al 20 giugno

Palazzo Sormani

Orario: 9-19.30

 

Cruciverbo teatrale- azioni in libertà

9 maggio, palazzo Mezzanotte, ore 21

 

Cut the jam 7

giugno Piazza Duomo

 

Per le informazioni sul calendario completo: www.comune.milano.it/futurismi

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