Mercoledì 1 Maggio 2024 - Anno XXII

Bruxelles, Capitale d’Europa e dei Fumetti

I Puffi, Tintin, Gaston Lagaffe. Sono i nomi dei personaggi entrati nell’immaginario di tutti che quest’anno Bruxelles festeggia, con innumerevoli mostre e manifestazioni. Insieme alle opere dei “grandi” del fumetto, si accompagna la rivisitazione della bella capitale del Belgio

La magia della Grand-Place

Bruxelles, Grand Place (Foto: © OPT - Jeanmart)
Bruxelles, Grand Place (Foto: © OPT – Jeanmart)

Il cuore di Bruxelles è una delle piazze più interessanti d’Europa, racchiusa da suggestivi palazzi che erano le sedi delle corporazioni, luogo oggi protetto dall’Unesco.

Non si può mancare: gli edifici furono costruiti in epoche diverse, ma tutti ricalcano un unico modulo rinascimentale che fa sfoggio di ricchezza e prosperità. Per arrivarci si attraversano le strette vie del centro antico e quando si sbuca nell’ampio spazio aperto si rimane sorpresi dalla spettacolarità dell’insieme. Qui, elementi decorativi italiani sono interpretati in stile fiammingo e spicca l’Hotel de Ville costruito nel 1449.

Quest’anno, dal 24 giugno al 27 settembre, il municipio sarà la sede di “L’epopea di Bruxelles di Willy Vandersteen”, una mostra dedicata al periodo “ligne claire” del famoso inventore di “Bob e Bobette”.

Mostre e iniziative a tutto campo

Bruxelles, il murales Le Jeune Albert di Yves Chaland (Foto: © CBBD - Daniel Fouss)
Bruxelles, il murales Le Jeune Albert di Yves Chaland (Foto: © CBBD – Daniel Fouss)

Ma le iniziative per la nona arte sono tante. Fino al 28 giugno, nella piacevole cornice dei Musei Reali delle Belle Arti del Belgio, è in mostra “Sguardi incrociati sul fumetto belga”, che presenta cento anni di fumetto attraverso lo sguardo di venti autori belgi contemporanei, evidenziando i legami fra la scuola nazionale e le grandi correnti mondiali. Una serie di conferenze si tiene alla Maison Autrique, da vedere perché è la prima creazione di Victor Horta, il maestro del liberty. Qui, fino al 28 ottobre, c’è anche la mostra degli allievi dell’ERG, l’Ecole de Recherche Graphique, che presenta un lavoro di ricerca e trasgressione, in omaggio alla celebre Maison.

A maggio debutta pure la nuova sede della Fondazione Marc Sleen, per preservare l’opera del maestro e rendere immortale Neron, il suo personaggio; è in rue des Sables, destinata a diventare la via del fumetto.

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Da Crepax a Magritte: arte in evidenza

Valentina, particolare (Foto: Eredi Crepax)
Valentina, particolare (Foto: Eredi Crepax)

Per gli amanti di Valentina & C., dal 25 settembre al 3 gennaio 2010, nella prestigiosa cornice del Palais des Beaux Arts, si terrà “I Sexties: Crepax/Cuvelier/Forest/Pellaert”, dedicata al lavoro dei quattro autori che con il loro coraggio grafico e narrativo hanno segnato l’evoluzione del fumetto, facendolo entrare nel mondo degli adulti. Per un elenco completo degli eventi si veda www.belgioturismo.it.

In tema d’arte, vale una visita il Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique, che ospita la più importante collezione belga di arte antica e moderna, oltre a numerose opere di Pieter Bruegel il Vecchio, di Rubens e dei surrealisti. E da giugno, al posto dell’enorme telone dipinto che ha a lungo avvolto l’Hotel Altenloh, sulla Place Royale, c’è un nuovo museo dedicato all’artista cittadino, Magritte: duemilacinquecento metri quadri su tre piani e un patrimonio di duecento opere fra dipinti, disegni, sculture, manifesti pubblicitari, fotografie e filmati realizzati da Magritte stesso.

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