Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Faenza, sfida tra tornianti

Italiani, russi, giapponesi, danesi. I maestri della ceramica sabato prossimo si ritrovano davanti al tornio in piazza Nenni. In gioco, abilità manuali, tecnica e creatività per aggiudicarsi il titolo di campione mondiale

Categorie e premi

Tornianti all'opera nella sfida della ciotola più larga
Tornianti all’opera nella sfida della ciotola più larga

Le “Olimpiadi” della ceramica sono aperte a tutti, maestri vasai uomini e donne, ma per queste ultime e per gli “allievi” (i ragazzi dai 16 ai 23 anni) è prevista un’apposita categoria tecnica: in pratica si gareggerà utilizzando una quantità inferiore di argilla, più maneggevole al tornio rispetto ai chilogrammi che spettano ai colleghi vasai uomini.

In palio ci sono premi in denaro e trofei in ceramica realizzati dai maestri faentini. Saranno premiate anche le squadre formate da tre tornianti e un riconoscimento speciale sarà consegnato alla città che partecipa al Mondiale con più artisti/atleti.

Spazio infine alla solidarietà. Nella giornata di domenica 6 settembre, dalle sei di sera, l’Ente ceramica Faenza organizzerà parallelamente al Mondial Tornianti, un’asta benefica il cui ricavato sarrà devoluto all’Irst (Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori) di Meldola. Le opere all’asta sono i manufatti del Mondiale Esteta della scorsa edizione, maiolicate e decorate dalle migliori botteghe e artigiani faentini.

(1/9/09)

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