Sapevate che… Il 15 luglio il pubblico ministero di Milano, Luigi Orsi, ha chiesto il fallimento della Viaggi del Ventaglio basando la richiesta su un “buco di ‘circa’ 200 milioni”?
Kazpita! E 200 milioni chiamalo buco, quello è un cratere da vulcano islandese! Senza contare che, come se non bastasse il buco, a inquietare c’è pure il “circa”. Morale (vista la brutta fine fatta dai tanti finiti male che nel Belpaese hanno cercato di non fare soltanto biglietti del treno e dell’aereo): in Italia uno non può essere abbastanza ricco da permettersi di fare il tour operator.
Sapevate che… Corbella, presidente dei Tour Operator(s) ha definito “autarchico” (e non è anche un filino “provinciale”? ndr) l’invito al “poppolo itagliano” a passar le ferie solo in Italia?
Eh sì, ha ragione Corbella, roba da mettersi a urlare Viva il Duce! Perché fu un altro cavaliere, per l’esattezza Benito Mussolini, a inventare l’autarchia (lamentata dal presidente Astoi). Un po’ di esempi? Eccone: Macché tè, bevete il karkadè (‘na schifezza). Avete freddo? Niente lana della perfida Albione, usate Lanital (un orrido tessuto chimico… brrr e si barbellava dal freddo) o la sarda lana Orbace (più ruvida della carta di vetro). Basta! col demoplutogiudaico caffè! bevetevi il delizioso Astragalo (n’altra schifezza, era amarissima cicoria). E adesso tèla chì L’Autarchia Turistica! Tutti in Italia!!! Dopodiché pare ovvio non meno che logico e giusto, che, incazzatissimi, quelli del Turismo Spagnolo o Tedesco o Sloveno “consiglieranno” ai loro sudditi di restarsene a casa loro, Tutti in Spagna! o Tutti in Germania! o Tutti in Slovenia!!!
E fu così che (in pratica) si chiusero le frontiere e i “poppoli” del mondo si ritrovarono tutti un po’ più cretini. Perché dopo aver visto il Colosseo e la Madunina, a qualcuno potrebbe anche venir voglia di andare a vedere il Louvre o l’Alhambra, il British Museum o il Canyon del Colorado; e invece no! Tutti a Novara a vedere l’Ossario della Bicocca eppoi quello di Redipuglia. Che però è lasciato in un penoso stato di indegno abbandono, lastre di marmo spaccate, tibie e teschi in libertà, erbacce e schifezze ovunque. Evviva ordunque un sano ritorno all’Autarchia. E come predicò il cav. Benito, basta con ‘sto Cognac che ingrassa l’ingrata Francia che ci ha fottuto la Tunisia (e pure Gibuti)! Italiani di terra di mare e del cielo!… Bevete invece l’italianissimo Arzente (autarchico distillato, ’na vera schifezza che bucava lo stomaco, ndr).
Sapevate che… Chi non sa ancora “dove (non) andare quest’estate” deve comprare il libro di Massimiliano Parente?
E quantomeno non finirà laddove vanno i “Radical Kitsch” che a parole fanno gli anticonformisti ma poi finiscono negli stessi soliti posti più irreggimentati di una Compagnia di SS. Il libro (“La Casta dei Radical Chic”, Newton Compton, pag. 279, € 12,90) elenca i posti in cui si ammassano a mo’ di gregge “Intellighenzia e Potere” e quelli snobbati. Sono “In” Capalbio (te pareva) Celerina (ma assolutamente no la vicina Sankt Moritz); ok Cortina e Procida ma che schifo le (consumistiche) Maldive; sì a Goa, Patmos e Stromboli. P.S. Molta di questa Gens Radical è stata sessantottina e dopo i cortei filocinesi andava in vacanza – se tutto andava bene – a Gatteo a Mare alla pensione Conchiglia (una settimana in bassa stagione).
Sapevate che… La Fiavet (agenti viaggio) del Lazio è incavolatissima con la Iata (compagnie aeree) che dal 2011 vuole i soldi dei biglietti ogni settimana invece che ogni mese?
La solita menata: hai un bel da incavolarti, ma se il coltello ce l’hanno per il manico gli altri non ti resta che (dicunt appunto a Roma) “abbozzare”. E datosi che già antàn le agenzie viaggi poco contavano (politicamente parlando “fanno pochi numeri” in sede elettorale, non vendono prodotti “socialmente utili”, non fanno Lobby) ma almeno potevano condizionare il mercato della vendita dei biglietti (in gran parte appunto venduti tramite agenzia) adesso che quasi tutta la biglietteria è venduta On-line che gli frega alla Iata delle agenzie viaggi (molte delle quali stanno oltretutto “mollando la Iata” perché stufe di soprusi, diktat, pastoie burocratiche e angherie commerciali)?
Sapevate che… Il 13 luglio sono arrivati in Spagna i primi 7 dissidenti liberati a Cuba?
E altri 11.500.000 sono in fila all’aeroporto de La Habana con la speranza di poter uscire pure loro.
Sapevate che… Il primo A380 in arrivo in Italia è atterrato a Malpensa alle 17.15 del 14 luglio?
Vero e proprio gigante del cielo, l’aereo può trasportare (in edizione charter) più di 800 persone; una capienza enorme, non sufficiente però a riportare dai loro cari i boss delle Cosche Calabresi piovuti in Lombardia per cuccarsi i ricchi appalti di Expo 2015 (vedi Corsera 13/7).
Sapevate che… Sarebbe il caso che Travel Quotidiano (o chi gli ha rifilato il comunicato stampa) stesse un filino più attento alla geografia della Spagna?
Il peraltro ottimo e documentato giornale del Trade ha infatti scritto (12/7) che il tour operator XY ha organizzato un viaggio a Madrid “per far conoscere meglio la capitale catalana”. Barcellona ringrazia. (20/07/10)
