Sarà la pinacoteca del Duomo di Ravello, nel salernitano, a ospitare la prima tappa della mostra personale di Gianluigi Brancaccio. La cornice da fiaba della cittadina campana, di lontana origine medievale, è lo sfondo del tour espositivo di Brancaccio, classe 1936, nipote di Giovanni, già pittore e direttore dell’Accademia di Belle arti di Napoli. Brancaccio espone alcuni esempi del suo lavoro recente, dalla grafica alla pittura, reinterpretando alcune concezioni storiche dell’arte del Novecento, dall’arcaismo alle avanguardie. A Ravello, la mostra resta aperta dal 3 al 31 ottobre. Dal febbraio dell’anno prossimo si terrà poi a Mantova, al museo diocesano “Francesco Gonzaga” e a dal marzo seguente a Roma, alla galleria Angelica. (24/09/10)
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