Sapevate che… La ministra Brambilla (informa Travel Quotidiano) ha dichiarato che “Alla Btm gli operatori ‘promuoveranno’ Tunisia ed Egitto”?
Ma bocceranno la Libia e rimanderanno a ottobre il Qatar.
Sapevate che… La ministra Brambilla (“lo dice” il TTG Newsletter) ha inviato un (severo?) “Monito alla Tunisia sugli sbarchi dei clandestini a Lampedusa”?
Dopo un primo, laconico “No Comment”, il londinese Foreign Office ha dato scarso credito alla possibilità di una guerra tra Tunisi e Calolziocorte.
Sapevate che… Ryanair volerà da Milano/Bergamo a Santiago de Compostela?
Cambiano i tempi, bellezza. Una volta, a Santiago si andava a piedi (vedi su Mondointasca le abbondanti notizie sul Camino che secondo Goethe affratellò l’Europa) adesso si vola (beninteso pagando a Ryanair un sostanzioso “extra” per il trasporto della Conchiglia del Pellegrino e del Bordòn, il bastone così utile scarpinando).
Sapevate che… Starhotels aprirà in autunno a Milano un hotel “Ecosostenibile”?
Ecosostenibile se gli ospiti staranno ben rintanati nella camere assegnate. Ma se solo metteranno la testa fuori dall’hotel “ecosostenibile” finiranno pure loro stecchiti per le polveri sottili e altre schifezze che il Comune dice di combattere ma in realtà aspetta solo che piova.
Sapevate che… I “Turismi stranieri” sono alla canna del gas (alcuni hanno financo evitato le “solite serate” con somministrazione dei “soliti spumantini e canapè”, altri non elargiscono più le costose sbafate un tempo allietanti i famtrips)?
Eh sì, un po’ la crisi, un po’ i cambiamenti del modo di viaggiare, fatto sta che gli Uffici del Turismo straniero nel Belpaese (compresi quelli con maggior traffico dall’Italia) hanno stretto la cinghia. Questo Gossip (e l’uccellino che lo informa) hanno sentito parlare di chiusure, anche di uffici ‘importanti’ (e per la promozione? un impiegato “turistico” al consolato e via andare…). Risulta poi che in alcuni recenti famtrips (un tempo lardellati di costose sbafate) Lu Magnare non è più quello di una volta, leggasi “contenimento delle spese” (da cui il suggerimento, a giornalisti e agenti di viaggi invitati a queste gite, di portarsi dietro un po’ di crackers e qualche Negronetto).
Sapevate che… Il 1° aprile (ma non per scherzo) c’è stato (come sempre, guarda caso, il venerdì) lo sciopero dei tram?
Ma toh che novità!
Sapevate che… È stato definitivamente stabilito (“lo dice il TTG Newsletter”) che ogni autobus che entra a Pompei pagherà una gabella di 50 euro?
La locale Madonna (“colpevole” di questo balzello) non ha nascosto le proprie preoccupazioni per il probabile, considerevole aumento di bestemmie dei tour operators nei suoi confronti.
Sapevate che… Secondo la riforma Gelmini contro “Parentopoli” nei dipartimenti non potranno essere assunti figli e parenti fino al 4° grado?
Meglio comunque non farsi troppe illusioni: nel Belpaese vanno sempre avanti’ i “figli di …”.
Sapevate che… Per il futuro della gioventù della nostra Patria sarebbe meglio se le sedute del Parlamento avvenissero di notte, dopo l’inizio della fascia oraria “di tutela tivù”?
Eh sì, perché un conto è che i nostri piccoli apprendano a dirsi “Vaffa…” (il resto della parola, al posto dei puntini messi dai giornali perbene ma anche un filino ipocriti, è “…nculo”, lo precisiamo per quel 0,00001% di italiani grandi e piccoli che ancora non lo avessero divinato) sentendo questo raffinato suggerimento nei bassifondi della città o negli stadi, un conto è che le nostre giovani leve imparino dal ministro della Difesa a difendersi dal Presidente della Camera mediante un non elegante “Vaffanculo” (per di più italicamente accompagnato da un eloquente gesto, ‘just in case’ il messaggio verbale non fosse stato compreso).
Sapevate che… I migranti dal nord Africa sbarcati a Lampedusa dormivano all’aperto stesi per terra?
Gente poco organizzata: bastava che, appena arrivati, si fossero comprati una villa e tutto era risolto.
Sapevate che… Nella prossima estate l’aeroporto di Venezia è pronto (informa TTG Newsletter) a ricevere i voli di Ryanair?
E la faccenda appare un filino ridicola. Nel senso che nella località più cara del mondo che più cara non si può (a meno di imparare bene il veneziano e pronunciare disinvoltamente la formula magica “Carta Venèssia” che permette ai locali di campare spendendo il 50%, se non l’80, di quanto esborsano quei pirla dei turisti vessati da prezzi indecorosi) arriveranno aerei il cui Cost più Low di così non si può. È pertanto altamente probabile che chi si arrischiasse a prendere un caffè in piazza San Marco spenderà di più che per il volo da Stoccolma o Dublino andata e ritorno. Ed è ancor più certo che l’importo di un volo (andata e ritorno) da qualsiasi aeroporto d’Europa a Venezia sarà inferiore al costo di una corsa (solo andata) su un vaporetto veneziano. (05/04/2011)