Venerdì 29 Marzo 2024 - Anno XXII

Quando sulle Dolomiti vivevano gli orsi

Sabato 30 luglio sarà inaugurato, a San Martino in Badia, il nuovo museo Ladin Ursus ladinicus. La sede distaccata del museo ladino ospita reperti davvero singolari: sono resti di orso, di una specie unica, ritrovati in una grotta sotto la cima delle Conturines, a 2800 metri di quota. La grotta fu scoperta nel 1987 da Willy Costamoling e al suo interno vennero rinvenute ossa risalenti al periodo interglaciale, di circa 40 mila anni fa. Gli studiosi ritengono che l’orso potesse aver trovato il suo habitat nelle Dolomiti in un periodo dal clima caldo. Gli alberi raggiungevano quasi il limite della … Leggi tutto

Quando sulle Dolomiti vivevano gli orsi

Sabato 30 luglio sarà inaugurato, a San Martino in Badia, il nuovo museo Ladin Ursus ladinicus. La sede distaccata del museo ladino ospita reperti davvero singolari: sono resti di orso, di una specie unica, ritrovati in una grotta sotto la cima delle Conturines, a 2800 metri di quota. La grotta fu scoperta nel 1987 da Willy Costamoling e al suo interno vennero rinvenute ossa risalenti al periodo interglaciale, di circa 40 mila anni fa. Gli studiosi ritengono che l’orso potesse aver trovato il suo habitat nelle Dolomiti in un periodo dal clima caldo. Gli alberi raggiungevano quasi il limite della grotta, che faceva da riparo agli animali durante il letargo. Gli escursionisti che vogliano vedere dal vivo la caverna dell’orso possono rivolgersi a una guida e affrontare un percorso di circa quattro ore, da San Cassiano al Valun dles Avares. (27/07/2011)

 

Info: www.museumladin.it

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