Natale a casa, ponte dell’Immacolata in viaggio per pochi e spese limitate per chi si concede una vacanza tra dicembre e gennaio. Secondo Adoc, Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, la crisi economica avrà un impatto deciso sul segmento del turismo. Il 73 per cento degli italiani, il 24 per cento in più rispetto all’anno scorso, ha scelto di trascorrere le feste tra le mura domestiche e, per l’imminente ponte lungo dell’Immacolata, a muoversi sarà solo il 13 per cento. Chi partirà sotto Natale, secondo Adoc, stima un budget massimo di spesa di 400 euro a persona. Chi non ha disponibilità immediata punta ai finanziamenti: Adoc dichiara che l’indebitamento per le vacanze è in crescita, per un valore del 3 per cento rispetto all’anno scorso e un importo medio di 1500 euro. L’associazione mette in guardia i consumatori, peraltro, dal rischio che gli interessi da pagare per il finanziamento risultino poi alti e difficili da sostenere nel corso dell’anno. (02/12/2011)
Info: www.adoc.org