Sapevate che… La ferragostana vicenda “Windjet zompa e 300.000 a terra” (un classico dell’Italia turistico – viaggiatoria: ogni anno, puntuale come una cambiale, vien fuori un gran bel casino coi giornali che ovviamente ci sguazzano) suggerisce a Mondointasca Gossip (che con le domande di Sapevate Che? già ci marcia) di porre non uno bensì parecchi interrogativi?
Eccone alcuni (ma ce ne sarebbero tanti altri) … È mai possibile che in Italia non si possa mai ‘prevedere qualcosa’ (un terremoto, una alluvione, un “casino economico/finanziario – guarda caso a ferragosto, epoca di maggior traffico turistico – di una compagnia aerea già da mesi e mesi alla canna del gas? … (Forse, da quel che si evince dalle lunghe trattative) Alitalia non ha voluto ‘giocare’ sulla salute del ‘malato’ eppoi (seguendone l’agonia) papparsi le sue spoglie (vedi i ricchi “slot” tra Roma, Milano e Sicilia)? …
Visto che il 15 agosto viaggiano per certo più Turisti che businessmen, dov’era il signor ministro del Turismo nazionale (forse nelle ‘solite’ Capalbio o Costa Smeralda dove non si arriva in Low Cost)? …
E vistosi che Windjet è/era Low Cost e alla fine della fiera si finirà a far confronti con altre (sembra floride o comunque solide) compagnie Low Cost (ebbene sì, parliamo di Ryanair) che cacchio di Europa è questa (domanda pleonastica perché sappiamo già che ‘sta abborracciata unione europea è solo un monopolio di banche mignotte e margnifloni della finanza) laddove certe compagnie aeree europee (e già che ci siamo riparliamo di Ryanir) assumono, anche lavoratori stranieri, “secondo le loro regole sindacali” (e virgolettando, non senza aggiungere che si tratta di quelle ‘spartanissime’ irlandesi, ci siamo capiti) ma poi volano nel resto d’Europa, mentre altri pover crist di altre compagnie aeree (pure loro europee, e mettiamoci la Windjet) sono obbligati ad assumere secondo “altre regole sindacali” (e ri-virgolettando ci siamo ri-capiti) dopodiché si fan due conti sui “costi del lavoratore” derivanti dalle suesposte “regole sindacali e a ‘sto punto anche un cretino capisce perché (in aggiunta a tante altre vaccate professionali che possono aver commesso) Windjet zompa (mentre Ryanair vola che è un piacere)?
P.S. Il “concetto” di cui all’ultima domanda è stato (ovviamente) assai meglio espresso dal capo dei sindacalisti del trasporto aereo, intervistato da La Repubblica il 15 agosto).
Sapevate che… Sempre a proposito di Ryanair, in Spagna (le Unioni Consumatori) e in Germania (il locale sindacato piloti) la accusano di risparmiare sul carburante?
E mentre l’aereo si ritroverà in aria senza benzina le hostess Ryanair si metteranno a vendere paracadute, 10 euro l’uno (3 per 25 euro), importi con comprendenti le polizze vita (ulteriore supplemento per pagamento con carte di credito, costi aggiuntivi per nomi e cognomi superiori alle 9 lettere, esempio: la polizza per Mario Rossi un euro in più).
Sapevate che… Quanto sta accadendo (non parliamo poi il 15 agosto) all’isola del Giglio fa semplicemente schifo?
Di normale turismo: villeggianti in albergo o in case di affitto, nei ristoranti, poco (così scrive l’inviato di Repubblica). “In compenso” arrivano a frotte i gitanti giornalieri “usa e getta” (nella monnezza il cartoccio dei panini e le lattine di birra e Coca portate da casa, lamenta il sindaco) e tutti corrono a fotografare la naufragata “Costa Concordia” (che in una seconda foto – in primo piano il coatto gitante – fa da sfondo, quasi un cimitero, visto che ci sono ancora dentro due morti, ma poco importa). Ma ormai tutto è spettacolo, e negli intervalli dei Grandi Fratelli, Isole dei Famosi (anche se senza naufragi) e dei Bunga Bunga, se non c’è niente di meglio pure un relitto ci può stare.
N.B. I non più giovani (e i cinefili) ricorderanno “L’Asso nella Manica” magnifico film (Billy Wilder, 1951) in cui il giornalista Kirk Douglas sfrutta in esclusiva l’agonia di un povero cristo sepolto in una caverna attirando la gente e allestendo un Luna Park in cui farla divertire.
Sapevate che… Finite le Olimpiadi è il caso di aguzzare la memoria?
Perché sarebbe il caso di non lasciar trascorrere altri quattro anni e ogni tanto ricordare i medagliati (e pure i loro sport) per i quali il Belpaese si è esaltato sventolando il tricolore (roba che una ben inferta pedata del Taekwondo valeva più del Piave mormorava).
Sapevate che… Nel Belpaese la crisi economica non è poi così preoccupante?
Eh sì, perché se la cosiddetta gente fosse preokkupata non avrebbe voglia di leggere (né “Oggi”, che conosce i gusti del poppolo, pubblicherebbe) le vicende della (ahinoi) rara capigliatura del Berlusca nel tempo (l’interessantissimo scoop cuoiocapellutico di “Oggi” ‘scava indietro’ addirittura fino al 1993).
Sapevate che… Antonio Intiglietta (informa il Corriere) presidente di Ge.Fi. (il giornale non precisa cos’è ma va bene lo stesso) proponendo di “adottare una guglia del Duomo di Milano” aggiunge che “fino al 2008 arrivarono i finanziamenti promessi da Berlusconi ma poi sparirono”?
Si vede che dopo aver visto la Minetti il Silvio cambiò idea e invece di una frigida guglia adottò la Nicole (chiamalo scemo e l’Intiglietta provi a fare il bunga bunga con le guglie).
Sapevate che… Nello scorso anno Hermès ha fatto tombola registrando un utile record, + 40,9%?
Da cui si evincono tre scenari (sottolineare quello più probabile):
1) Hermès ha detto una balla.
2) Non c’è crisi.
3) In tempo di crisi è verissima la “teoria della forbice” imperocché aumentano sia i poveri sia i figli di buona donna che continuano ad arricchirsi (e quelli che stavano in mezzo –antan detto ceto medio, appunto ormai scomparso- cacchi loro).
(22/08/2012)
