Sabato 4 Maggio 2024 - Anno XXII

Lungo il Reno in bicicletta

Partire alla scoperta della Germania sulle due ruote, percorrendo le oltre 200 piste ciclabili che attraversano il Paese e conducono alle attrazioni turistiche delle città nelle regioni naturali più romantiche

Bonn, la casa di Beethoven
Bonn, la casa di Beethoven

Bad Godesberg – Colonia (Köln) (circa 43 chilometri)

Sul percorso odierno si incontra Bonn che merita una visita accurata. Fino alla riunificazione ospitava gli edifici governativi, oggi è una metropoli economica e un centro culturale di fama internazionale, vivace ma allo stesso tempo tranquilla. A livello politico Bonn continua a svolgere un ruolo importante ospitando la sede secondaria del governo e 16 istituzioni delle Nazioni Unite e numerose organizzazioni internazionali. La “Via della democrazia” è il nome del percorso che, partendo dal museo storico, passa in rassegna tutti i luoghi più significativi dell’ex quartiere governativo. Il palazzo Schaumburg, la residenza del cancelliere e la sala del Bundesrat sono luoghi storici aperti al pubblico. Ma Bonn non è solo l’ex capitale tedesca ma anche una città nota per il suo eccezionale valore artistico. I due musei d’arte più importanti sono: il Museo delle Belle Arti, dove si trova una delle collezioni più complete dedicata all’Espressionismo tedesco e opere contemporanee di artisti tedeschi e di grafica internazionale e il Palazzo delle Esposizioni. Meritano una visita anche la casa di Beethoven, il parco Rheinaue, il Museo storico della Repubblica Federale Tedesca, il famoso albergo Petersberg e il duomo.

Coblenza
Coblenza

Coblenza (Koblenz) – Bad Godesberg (circa 60 chilometri)

Coblenza è un gioiello incastonato nel cosiddetto Deutsches Eck [Angolo tedesco] un promontorio formato dalla confluenza dei fiumi Reno e Mosella, in quel punto c’è un bel parco dal quale ammirare i due fiumi e l’intera città. Nei tempi passati era una città fortificata di forma triangolare protetta da due lati dai fiumi e dal terzo da fortificazioni, un po’ come la nostra Cuneo. Queste fortificazioni rimangono tuttora: la cittadella di Ehrenbreitstein, il castello Stolzenfels, il Castello del Principe Elettore nel cuore del magnifico parco del Reno… Sono testimoni di una storia movimentata documentata a partire dai tempi degli antichi romani fino ad arrivare ai giorni nostri. Da visitare la città vecchia, pittoresca e affascinante con le sue stradine intorno alla medioevale Liebfrauenkirche [Chiesa di Nostra Signora] e le antiche e belle case a graticcio. Molto interessante anche la Basilica Sankt Kastor, al suo interno c’è una navata dalle volte colorate e il pannello di Sankt Kastor, dipinto su legno. Un altro edificio da vedere è la casa del XV secolo che ospita il Mittelrhein Museum [Museo del Medio-Reno]. Sulla Jesuitplatz [Piazza dei Gesuiti] si trovano il Rathaus [Municipio] di Coblenza, un antico edificio del XVII secolo e la caratteristica fontana del monello: si chiama Schangelbrunnen, simbolo dell’umorismo e dell’ironia degli abitanti. Dal Deutsches Eck si può partire per una rilassante escursione in battello sul Reno della durata di una o due ore . Nei dintorni di Coblenza non perdetevi il castello Burg Eltz eretto su uno sperone di roccia. Il castello, costruito in pietre e mattoni, è arricchito da tante piccole torri a graticcio ed è considerato una delle meraviglie della Valle della Mosella. Bad Godesberg è un sobborgo di di Bonn (dal 1969), sulla riva sinistra del Reno. Vi sorgevano numerosi ministeri, ambasciate e organizzazioni internazionali quando Bonn era capitale della Repubblica Federale tedesca. Già nota ai Romani per le sue acque ferrose, conserva le rovine del castello di Godesberg (sec. XIII).

LEGGI ANCHE  Dal fil di cresta al centro di Aosta
Colonia
Colonia

Inforcata la bicicletta si può puntare direttamente su Colonia oppure fare una deviazione verso Brühl, graziosa città di con il suo castello anch’esso patrimonio dell’umanità dall’Unesco. L’aspetto esteriore della residenza, costruita nel XVIII secolo, si caratterizza per l’influsso classicista francese con il suo colore color azzurro e crema. Molto belle la scalinata monumentale, la cupola in trompe-oeil in stile barocco e rococò e le raffinate sale e camere. Dai verdi giardini si raggiunge il Falkenlust, il padiglione di caccia in stile barocco. Colonia è la quarta e ultima città in Germania a superare il milione di abitanti. Deve il suo nome ai romani che la fondarono nel 38 a.C. con il nome “Colonia Ara Agrippinensis”. Purtroppo il centro storico è stato quasi completamente distrutto durante la seconda Guerra Mondiale e la ricostruzione postbellica ha forzatamente snaturato l’architettura, ma il suo fascino fortunatamente è rimasto intatto come, grazie al Cielo la meravigliosa cattedrale gotica dedicata a San Pietro: il Dom, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1996. È l’attrazione turistica più visitata della Germania. Da visitare l’interessante Romisch-Germanisches Museum [Museo Romano-Germanico] che ri percorre la storia romana della città. Non può mancare un salto in una delle birrerie di Colonia, le vere essenze della città, che offrono la Kölsch, una birra leggera servita in bicchieri piccoli che vengono continuamente riempiti.

(03/06/2013)

Condividi sui social: