Martedì 7 Maggio 2024 - Anno XXII

Turismo gay, più vitale che mai

I viaggi “rainbow” in Italia fatturano 3 miliardi e 200 milioni l’anno, il 7% del settore turistico. Alessio Virgili, presidente Aitgl, ha rivolto un appello alla filiera turistica perché si allinei con l’evoluzione dei tempi. Con l’auspicio che un domani non ci debba più essere un’associazione del turismo gay ma per l’accessibilità al turismo per qualsiasi viaggiatore

“Pink dollar” tra marketing e accessibilità

Alessio Virgili
Alessio Virgili

Virgili si è rivolto sia ai soci perché siano più attivi nella vita associativa, che alla filiera turistica perché si allinei con l’evoluzione dei tempi e l’innovazione. Disdegnare in Italia il “pink dollar”, ha aggiunto il Presidente di Aitgl, già Co-Ambasciatore insieme ad Alessio De Giorgi di Gay.it di Iglta (Ass. Internazionale Turismo Gay) che raduna la voce internazionale del Gltb e ha sede a Ft. Lauderdale, Florida, “è anche questione d’eticità, ma il gay marketing vacilla nelle piccole e grandi imprese per mancanza di visione”. Aitgl ha già prodotto sostegni formativi per le Agenzie di Viaggio e gli operatori turistici che vogliano aprirsi al mercato. Ben tre le edizioni di Expo Turismo Gay organizzate in seno a No Frills di Bergamo a settembre, sezione che offre sia all’Incoming sia all’Outgoing uno spaccato puntuale sui protagonisti attuali che lavorano in Italia per il turismo gay. “Immagino che un domani – spiega Virgili – non ci debba più essere un’associazione del turismo gay ma un’associazione per l’accessibilità al turismo per qualunque tipo di viaggiatore. Per me riconoscersi quale azienda gay friendly non è per l’eccezionalità, ma per la sostenibilità dei diritti, l’opportunità per anziani, giovani, famiglie con bambini e coppie omosessuali di convivere liberamente, anche ma soprattutto nel sistema turismo”.

Turismo gay, più vitale che mai

“Le imprese turistiche hanno due possibili strade: soccombere alla crisi o avere il coraggio di unirsi e sviluppare sinergicamente quello che lo Stato non è capace di fare, ovvero un progetto serio di rilancio dell’immagine del turismo in Italia e all’estero”. A sostenerlo con fermezza è Alessio Virgili, Presidente di Aitgl, l’Associazione italiana del Turismo Gay & Lesbian. Una delle chiavi di svolta può essere rappresentata, sostiene Virgili, proprio dal turismo omosessuale o turismo gay che nel 2012 ha prodotto 165 miliardi di dollari nel mondo, dei quali 55 milioni negli USA.

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In Italia il turismo “arcobaleno” fattura tre miliardi e 200 milioni l’anno, il 7% del settore turistico. Numeri in crescita, come cresce l’attesa per la terza edizione dell’‘Expo Turismo Gay’, il workshop dedicato agli operatori del turismo gay, lesbian bisex e transgender (Glbt) che si svolgera’ il 27 e 28 settembre a Bergamo. Un’occasione per dare uno sguardo più ravvicinato alle novità e ai dati di questo specifico segmento di mercato.

A Milano, intanto, si è svolta la prima convention di Aitgl, presieduta proprio da Alessio Virgili, tre le altre cose amministratore delegato di Expo Turismo Gay. All’incontro sono intervenuti i diversi interlocutori del mondo “rainbow”: compagnie aeree (Tap e Air France), catene alberghiere (Radisson Blu), Enti del Turismo (Gran Canaria, Massachusetts, Denver, Vermont, Chicago), testate giornalistiche del turismo (il nostro web magazine, Guida Viaggi, TTG e Travel Quotidiano), associazioni e riviste gay (Ass. Quore, Pride Magazine, QMagazine) e molti altri partecipanti, soci e non, interessati al segmento dei viaggi e del turismo GLBT incoming e outgoing.

Il board si allarga

L'Expo Turismo Gay di Bergamo
L’Expo Turismo Gay di Bergamo

Tra le decisioni prese durante la convention milanese, l’opportunità di dare spazio ad altri soci, all’interno dell’attuale board: si sono candidati Fernando Navarro Beltrame, promotore di Gran Canaria in Italia per aiutare e coadiuvare le attività promotrici e divulgative di Ufficio Stampa coordinato da Olga Mazzoni di Thema Nuovi mondi Srl, che ha così commentato: “Sono molto contenta di avere come aiuto tangibile il rappresentante di una meta europea leggendaria nel panorama Glbt. Per me, portavoce etero e neutrale del turismo Glbt, ma comunque fortemente legata alle sfaccettature statunitensi per il numero di destinazioni americane che la mia azienda rappresenta in Italia, è utile potermi misurare con un interprete europeo e arricchire la nostra voce”. Per i rapporti con le associazioni culturali e sociali di categoria e le istituzioni si candida Marco Albertini del mensile gay italiano Pride. Agente ufficiale per l’Italia di PlanetRomeo B.V. su www.gayromeo.com, uno dei più importanti siti di incontri gay del mondo che vanta oltre 1.3 milioni di profili attivi, social media gay leader in Europa, Africa e nella maggior parte dei paesi asiatici, e organizzatore di mostre d’arte omoerotica ed eventi culturali a tema gay dal 2003. Come osservò già a suo tempo Albertini in seno a Expo Turismo Gay, “si dice che le persone gay e lesbiche viaggiano di più in quanto godrebbero di una maggiore disponibilità economica ma, diciamocelo apertamente, in realtà siamo favolosi e creativi anche in tempi di crisi. Crisi economica? Affidatevi ai gay! Ma è bene anche ricordarsi che i gay esistono non solo quando fa comodo o, per meglio dire, quando potremmo far tornare i conti o dovremmo evitare che vadano in rosso…”.

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(20/06/2013)

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