Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Repubblica Ceca, il “triangolo d’oro” del benessere

D’oro come il pregio di stabilimenti frequentati nei secoli da principi e imperatori. Karlovy Vary, Marianske Lazne e Frantiskovy Lazne, il fascino Belle Epoque delle città termali della Boemia occidentale fa da prezioso sfondo a un itinerario curativo per corpo e mente

Le terme di Marianske Lazne
Le terme di Marianske Lazne

 

Nelle favole di solito i tesori si trovano sotto terra. Anche nella favola del “triangolo d’oro” il tesoro è proprio un tesoro sotterraneo. Sono le fonti di acque, ricchissime di minerali, che sgorgano in superficie a centinaia, nel territorio della Repubblica Ceca occidentale ai bordi e all’interno della foresta di Slavkov. Acque ricche di minerali e benefiche, che si bevono, si usano per bagni caldi, per impacchi, fanghi o inalazioni. Prodigiosamente efficaci per una serie di disturbi: della pelle, dell’intestino, delle articolazioni. Senza dimenticare l’effetto di ossigenazione dovuto alla presenza dell’anidride carbonica e quindi del ringiovanimento cellulare.

Le tre città delle terme

Frantiskovy Lazne
Frantiskovy Lazne

La forza curativa è concentrata nelle acque minerali, ma anche le torbiere locali hanno effetti benefici, poiché sono sature di gas e di minerali che scaturiscono dalla profondità della terra. Scoperte già nel medioevo e sfruttate spontaneamente, queste acque sono il tesoro che ha dato origine al “Triangolo d’oro” delle città termali della Repubblica Ceca: Karlovy Vary, Marianske Lazne e Frantiskovy Lazne. Città che, frequentate da principi, re e imperatori, hanno tutte l’impronta inconfondibile dell’architettura “fin de siècle”, addirittura fiabesca. Palazzi, castelli, torrioncini, stucchi bianchi e oro, colonnati e padiglioni in ghisa laccata, statue, pinnacoli, soffitti affrescati, coperture in vetro e ferro battuto, specchi e ottoni. Il tutto sullo sfondo di meravigliosi giardini disegnati da architetti specializzati, boschi e parchi fittissimi.

Storia e leggende

Karlovy Vary © Ladislav Renner
Karlovy Vary © Ladislav Renner

All’origine di queste città “d’oro” ci sono vicende casuali e diverse: una battuta di caccia del re Carlo IV nel 1350, in cui un enorme cervo ferito cade in una sorgente calda e zampillante per Karlovy Vary, la scoperta da parte di un medico e di un abate, della sorgente Mariana che dà origine a Marianske Lazne nel primo ‘800, la decisione dell’imperatore Francesco I° di valorizzare gli stabilimenti termali sorti, alla fine del ‘700, intorno a una fonte dove si curavano contadini e popolani, all’origine della terza città Frantiskovy Lazne. Nell’800 e nei primi anni del ‘900, le cure si svolgevano nei famosi bagni, edifici sfarzosi con cabine attrezzate per tutti i trattamenti. Oggi gran parte di questi stabilimenti sono trasformati in hotel altrettanto sfarzosi, dove si può sognare di rivivere la Belle Epoque.

LEGGI ANCHE  In aliscafo sul fiume Neuman

 

CONTINUA A PAGINA 2

Condividi sui social: