
Anche noi di Mondointasca abbiamo lasciato la nostra firma ad Albenga sul muretto dei Fieui di Caruggi (in italiano Figli dei vicoli), la famosa associazione nata da un gruppo di vecchi amici, tra i quali campeggia Antonio Ricci, salita alla ribalta della cronaca per il Premio Fionda di legno che, dal 2007, viene assegnato a chi nella vita o in un momento particolare della sua esistenza ha tirato buone fiondate contro il malcostume, le ipocrisie, le truffe, le speculazioni e il falso perbenismo della nostra epoca.
Così come ormai avviene per i personaggi famosi in visita ad Albenga e per qualsiasi ingauno che abbia avuto successo nella vita, ci è stato chiesto di lasciare traccia del nostro passaggio. E io di lì ci passo molto spesso, visto che i miei genitori vi abitano ormai da diversi anni. Ed è proprio durante una di queste mie visite estive, che ho visto sul muretto “E ghe mettu a firma!” (letteralmente “E ci metto la firma”), diventato oramai una tappa obbligatoria per chiunque visiti Albenga, la mattonella in terracotta a me dedicata. Che emozione! Io a cavallo di un cavalluccio di legno con sullo sfondo l’Isola Gallinara e le Torri, simboli indiscussi di Albenga. La mia caricatura non sarebbe potuta esser più veritiera.
Il Premio Fionda di Legno a Carlo Petrini

Dopo esser stata accolta diversi mesi prima nella cantina di Vico del Collegio, vero covo dei Fieui di Caruggi e cuore pulsante del gruppo, ed aver assaggiato un fico ubriaco, accompagnato da un bicchiere di Pigato, mi era stato chiesto, com’è nello spirito goliardico che da sempre anima l’Associazione, di farmi fotografare intenta a fare un giro su un cavalluccio, rigorosamente di legno. A ricordo del mio passaggio, una volta tornata in redazione a scrivere del prossimo vincitore della Fionda di legno (per la cronaca il premio 2013 è stato consegnato a Carlo Petrini, fondatore di Slow Food).
Fiondate contro i soprusi

In quella stessa occasione mi era stato anche detto che sarebbero stati pronti ad ospitare la mia firma su una piastrella del loro muretto già ricco di mattonelle in ceramica autografate dai personaggi amici dei Fieui e opere d’arte donate da pittori e scultori. Mai avrei pensato, non avendo ancora tirato grandi fiondate, cosa che però non escludo di fare prima o poi, visto i soprusi continui che siamo costretti a sopportare, che avrei trovato posto vicino a personaggi del calibro di Antonio Ricci, Maurizio Crozza, Gerry Scotti e tanti altri famosissimi. Che onore!!!
(10/10/2013)