La musica, la danza, il canto e lo sport sono da sempre parte integrante della cultura polinesiana che, ancora oggi, appare più viva che mai sulle Isole di Tahiti con numerose manifestazioni che ne celebrano la ricchezza come l’ Heiva I Tahiti, un evento che sottolinea il senso di comunità delle attività tradizionali polinesiane, fin dal nome, unendo i termini “hei” (assemblare) e “va” (attività, passatempo, esercizio fisico, festival).
Molto più di un semplice festival, l’ Heiva I Tahiti è il simbolo della cultura polinesiana, nonchè un evento iconico per un popolo così fiero delle proprie tradizioni. La danza, considerata nell’antichità la più sofisticata forma d’arte e utilizzata per riti politici e religiosi, è alla base di questa celebrazione unica fin dalla prima edizione, organizzata nel 1881 con il nome di Tiurai (“Luglio, il mese dei festeggiamenti”). Ancora oggi, coreografie e costumi ispirati a temi storici o leggendari fanno parte di queste danze tradizionali, affiancate in genere da musica dal vivo e canti. Il suono di flauto nasale e ukulele domina le melodie delle orchestre di musicisti che accompagnano i canti tradizionali, con melodie a cappella in “reo ma’ohi” che esprimono momenti di gioia e melanconia. Durante l’ Heiva I Tahiti, ampio spazio è dedicato anche allo sport e ai giochi tradizionali come, ad esempio, la gara di sollevamento delle pietre, il lancio del giavellotto, la canoa polinesiana e il trasporto della frutta.
Quest’anno, l’appuntamento è dal 2 al 18 luglio a Papeete, in Place To’ata.