Venerdì 29 Marzo 2024 - Anno XXII

Stati Generali della Cultura e del Turismo in Puglia

salento

L’assessore all’Industria del Turismo e della Cultura, Gianni Liviano, ha riunito gli Stati Generali della Cultura e del Turismo in Puglia per creare un piano strategico condiviso al fine di costruire una comunità tra i comuni pugliesi

Manifesto-stati-generali-PugliaComunità, felicita, lavoro. Sono le tre parole chiave ed insieme gli obiettivi della nuova strategia di azione per la cultura ed il turismo in Puglia che l’Assessore all’Industria del Turismo e della Cultura, Gianni Liviano intende mettere in campo. Una strategia che non piove dall’alto ma verrà costruita insieme agli operatori turistici, alle associazioni e alle imprese del territorio. Gli Stati Generali sono nella intenzione dell’Assessore Liviano una grande occasione di partecipazione per dare un contributo alle linee strategiche nel campo del Turismo, Cultura e della promozione del territorio in tutte le sue eccellenze.

“Proviamo ad iniziare questa esperienza degli Stati Generali per diventare compagni di un percorso strategico condiviso nel quale tutti noi siamo costruttori di comunità; l’idea è quella di camminare insieme e, pur rispettando le diverse idee, esigenze e interessi specifici di cui i vari territori della Puglia sono portatori, realizzare un impegno comune per costruire una comunità bella e felice. Felicità, altra parola importante. Per costruire una comunità bella e felice è importante che fra gli obiettivi vi sia quello della occupazione e dello sviluppo delle imprese nel settore. Il percorso della cultura e turismo che faremo insieme dovrà servire a creare imprese, a creare economia, a creare occupazione. Per fare questo occorre un piano strategico e non finanziamenti a pioggia per i singoli eventi tout court; occorre una comunità che si impegna e non i battitori liberi”.

taranto
Taranto vista dall’alto

Liviano ha avuto modo di apprezzare il lavoro svolto in questi anni dalla Regione per il Turismo e la Cultura che ha dato i suoi frutti. “Adesso abbiamo complessivamente 545 milioni di euro a disposizione per la Cultura e il Turismo grazie ad alcune misure del Por 2014-2020. Per questo scelte e piani strategici li facciamo insieme e con grande senso di responsabilità così come avvieremo percorsi di monitoraggio della qualità della spesa. Con l’impegno e la passione di tutti potremo spero fra cinque anni raccontare ancora altri successi”.

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