Lonely Planet ha annunciato le “tendenze, destinazioni, viaggi e esperienze per l’anno che verrà” inserendo il Friuli Venezia Giulia nelle dieci aree regionali top al mondo, unica area territoriale del Bel Paese inserita nella Bibbia delle idee di viaggio, assieme alla città di Roma. Dunque il Friuli Venezia Giulia trova spazio nell’olimpo delle destinazioni turistiche 2016, il volume che Lonely Planet pubblica in inglese, tedesco, francese, russo, spagnolo e italiano per anticipare e suggerire le tendenze legate al viaggio, svelando le mete destinate a diventare le più popolari e ricercate del 2016.
Le destinazioni italiane incluse nell’edizione 2016 sono dunque solo due: il Friuli Venezia Giulia e Roma, scelte, come ha comunicato la stessa Lonely Planet, “dopo accese discussioni, dalla nostra giuria di esperti, che ha ridotto questo elenco a soli dieci nazioni, a sole dieci regioni, a sole dieci città: Ogni destinazione è scelta perché attuale, stimolante e sorprendente”.
“Una notizia inaspettata, giunta da quella che è la più importante guida turistica al mondo, che ci dà un’intensa e giusta soddisfazione, ribadendo che il Friuli Venezia Giulia, con la sua enogastronomia, è una grande destinazione”, ha commentato il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello.
Le zone vinicole del Friuli Venezia Giulia rappresentano per Lonely Planet e i suoi esperti di viaggio un’attrattiva turistica unica, una destinazione per cui l’apprezzamento dei visitatori cresce di anno in anno. Dalle semplici tavole degli agriturismo, alle raffinate sale da pranzo e alle degustazioni tra i vigneti, le cantine di tutta la regione oggi sono la rappresentazione di uno stile di vita autentico, in cui l’enogastronomia di qualità diventa valore non negoziabile, in cui territorio e cucina sono stretti da un legame indissolubile.
Per consultare la guida in italiano di Lonely Planet: lonelyplanetitalia.it