Le bellissime città d’Italia arroccate sulla roccia, o scavate nella pietra sono molte. Speroni di roccia a picco sul mare, colli di tufo su valli erbose, case scavate nella roccia e abitate sin dalla notte dei tempi. La roccia, che sia magmatica, calcarea o tufacea, è uno dei tanti elementi naturali che caratterizzano l’Italia, terra variegata e multiforme come poche altre al Mondo. Le immagini che vi presentiamo le abbiamo selezionate con Skyscanner e vi mostrano località italiane del centro nord che hanno fatto di un paesaggio a volte ostile e complicato, come quello roccioso, il loro punto di forza. Date un’occhiata alle più belle città italiane arroccate sulle rocce e programmate un viaggio. Se avete altre da suggerire scrivete a redazione@mondointasca.org, ne terremo conto per le prossime meravigliose storie dedicate all’Italia.
CIVITA DI BAGNOREGIO – LAZIO
Civita di Bagnoregio
, nel viterbese, è detta anche la città che muore. Il borgo, tra i più belli d’Italia, sorge su una collina di tufo che l’erosione di due torrenti a valle rischia, purtroppo, di far scomparire. Girare per le viuzze strette, le casette in pietra e le piazzette assolate, oltre al bellissimo colpo d’occhio della città in lontananza, è una vera suggestione. Civita è regale e altera sul suo colle. Per raggiungerla si può farlo solo attraverso un ponte pedonale sui calanchi circostanti.
VITORCHIANO – LAZIO
Restiamo nella provincia di Viterbo per esplorare un altro posto che nasce su uno sperone roccioso vulcanico: è Vitorchiano, col suo centro storico medievale molto bello e ben tenuto. Tra i resti della cinta muraria e la Selva di Malano, si può unire la passione per la Natura a quella per la Storia. Qui si trovano i resti di un antichissimo insediamento etrusco.
PITIGLIANO – TOSCANA
A Pitigliano torna ad essere protagonista il tufo. L’abitato sovrasta le valli verdeggianti circostanti sul suo sperone e le domina, regale ed elegante. Tutto l’abitato è ben integrato nella roccia e nella natura, che la mano dell’uomo, almeno all’occhio, risulta essere leggera e delicata. C’è molto da vedere in questo posto, da Palazzo Orsini alla bella Cattedrale fino alla zona del Ghetto. La città è detta anche Piccola Gerusalemme per la presenza ormai storica di una comunità ebraica. Non mancate di fare un brindisi con un buon vino kosher o un vino bianco di Pitigliano: qui la tradizione vinicola è antichissima, grazie alle numerose cantine scavate nel tufo, in cui il vino si conserva perfettamente a temperatura costante.
