Dopo sei mesi di restauro torna visibile al pubblico di romani e turisti uno dei capolavori del Bernini. L’Estasi di Santa Teresa D’Avila, il gruppo scultoreo all’interno della chiesa di Santa Maria della Vittoria in via XX Settembre a Roma. Il restauro ha restituito al marmo di Carrara la lucentezza originale, oscurata da secoli di polveri, infiltrazioni d’acqua e dallo smog. L’intervento ha riguardato anche la “cornice” in cui è inserita la scultura, per restituirle nuovo slancio e prospettiva, rimuovendo le ridipinture e alcune stuccatore che, apportate in un secondo momento alla base del gruppo, l’avevano “soffocato”.
Il restauro, realizzato da Giuseppe Mantella e Sante Guido con la direzione di Lia Di Giacomo, non ha riguardato solo la statua della santa con l’angelo, ma anche la Cappella Cornaro che è tornata a nuova luce, perché sulla parete sinistra e su quella di destra sono stati riportati all’originario candore i palchetti laterali con i membri della famiglia Cornaro, i festoni e i putti, “a diciannove anni dall’ultimo intervento – spiega Daniela Porro, segretario regionale Mibact per il Lazio – per restituire a cittadini e visitatori una grande bellezza a pochi giorni dall’inizio dell’Anno Santo”.