Palermo ritrova il “suo” Caravaggio. A distanza di 46 anni il famoso dipinto della “Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi”, realizzato nel 1609 e trafugato nel 1969 dall’Oratorio della Compagnia di San Lorenzo, torna al suo posto. Non è l’originale, che purtroppo non è mai stato ritrovato, ma una fedele riproduzione tecnologica. La cerimonia si è svolta a Palermo, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Questa è un’iniziativa che ha tanti significati. Una così accurata riproduzione digitale consente di ritrovare l’effetto e l’emozione che l’opera di Caravaggio suscitava in questo Oratorio”, ha detto a Sky il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“La giornata di oggi è anche la dimostrazione della capacità di coniugare cultura e tecnologia avanzata. È inoltre un segno di legalità contro le iniziative criminali di trafugare le opere d’arte. Il nostro Paese ha il privilegio di avere un grande patrimonio culturale. Dobbiamo avere una sensibilità intensa verso i giovani e il richiamo alla cultura, e il suo sviluppo, insieme ai progressi tecnologici, è molto importante”, ha concluso il capo dello Stato. “Una ferita rimasta aperta e una ferita rimarginata”, ha scritto sul registro dell’Oratorio, il sindaco Orlando.
L’innovazione al servizio dell’arte e della memoria. Ritorna l’equilibrio in questo splendido scrigno che è l’Oratorio San Lorenzo nel cuore del centro storico di Palermo con l’installazione del clone della Natività del Caravaggio. Una risposta alla brutalità e alla violenza di chi l’ha trafugato. L’iniziativa è stata ideata e realizzata da Sky, che ha commissionato il progetto a “Factum Arte”, società specializzata nella realizzazione di fac-simile delle opere d’arte. Il dipinto è stato ricostruito attraverso delle innovative tecniche di stampa da parte di un team di architetti e informatici specializzati. La ricostruzione dell’opera d’arte sarà anche oggetto di un documentario per il piccolo schermo, “Operazione Caravaggio-Mistery of the Lost Caravaggio”, che andrà in onda a gennaio 2016 su Sky Arte HD.
