Italia da scoprire con dieci libri
Programmare le vacanze in modo alternativo per scoprire le meravigliose bellezze del Belpaese. Vi proponiamo dieci libri che vi porteranno a conoscere i luoghi dove sono state ambientate le storie che grandi autori italiani hanno raccontato nei loro romanzi. In questo secondo servizio, Mondointasca e Skyscanner.it vi portano a scoprire il centro- sud: Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.
Marche, Ancona: “Doric Hotel” di Luisa Mazzocchi
Linguaggio scorrevole, ritmo incalzante e finale inaspettato: sono questi gli ingredienti di un’emozionante fiaba metropolitana che ci fa scoprire Ancona. In questa città delle Marche si conoscono due donne di due diverse generazioni: Lara Isabel, 30 anni e un amore impossibile; Dora, 84 anni e un terribile senso di colpa. Il loro incontro sfocia in una grande e intensa amicizia che le porta a ripercorrere la triste vicenda dei bombardamenti aerei del centro storico della città durante la Seconda Guerra Mondiale.
Lazio, Roma: “Ragazzi di vita” di Pier Paolo Pasolini
È una Roma che sa di periferia quella di “Ragazzi di vita” di Pasolini. Una città che, nonostante le sue grandi dimensioni, ancora custodisce un’anima rurale, genuina, quasi primitiva. La stessa che si può ritrovare e scoprire tutt’oggi in alcuni vicoli segreti del centro storico. L’autore esplora questo mondo povero e caotico seguendo la crescita di tanti ragazzi allo sbaraglio, uno su tutti Riccetto, un giovane che cerca di cavarsela in quella giungla di problemi chiamata borgata. Interessanti i dialoghi, colorati da un gergo romanesco nudo e crudo.
Abruzzo, Altopiano della Marsica: “Fontamara” di Ignazio Silone
È un’opera nata provinciale e cresciuta internazionale quella di Fontamara. Dopotutto è stata tradotta in decine di lingue e ha varcato i confini dell’Abruzzo salpando prima in Svizzera (per ragioni politiche) e poi in Italia (in veste clandestina). Silone denuncia la condizione di grande povertà dei pastori abruzzesi della piana del Fucino, che vivono sperduti con le loro pecore, tra pietre secche e ruderi in collina. “Cafoni” e “galantuomini” lottano per una terra fertile chiamata Marsica.
Molise: “Non ti muovere” di Margaret Mazzantini
La più piccola regione d’Italia è approdata spesso sul grande schermo, ma mai come questa volta ha sfoggiato il suo carattere “slow”. “Non ti muovere” è conosciuto come la pellicola cinematografica di Sergio Castellitto, girata nella campagna molisana intorno a Campobasso. Eppure questa storia d’amore fatta di ricordi e rimorsi è tratta dalle pagine del libro della Mazzantini, moglie del regista e attore romano. Un romanzo che ha vinto numerosi riconoscimenti ed è capace di fare innamorare di questa terra umile e feconda.
Campania, Napoli: “Montedidio” di Erri De Luca
Vedi Napoli e poi muori. Questa frase calza a pennello con il romanzo di De Luca. Solenne e ribelle, il capoluogo della Campania è bello da far male. I suoi stretti vicoli raccontano la storia di una città che ha stregato anche grandi viaggiatori come Goethe.
Montedidio è un quartiere che brulica di vicende, dove un giovane di 13 anni vive alla giornata tra problemi adolescenziali e primi amori sognati. Sullo sfondo, una Napoli abusiva e goliardica, illuminata dalle luci del Capodanno.
Puglia: “Io non ho paura” di Niccolò Ammaniti
Acqua Traverse non esiste. È un piccolo borgo rurale nato dall’immaginazione dell’autore. Un “fazzoletto” del Sud pieno di storie e calore, non troppo lontano dalla realtà della campagna di questa regione. La Puglia di Ammaniti è l’incontro “sotterraneo” tra Michele e Filippo, un’amicizia che nasce nelle viscere della terra ma che porterà buoni frutti. L’alternanza di luce e ombra dà ritmo alla storia mentre il paesaggio pugliese scalda il cuore tra campi di grano accarezzati dal vento e masserie bruciate dal sole.
Basilicata: “Cristo si è fermato ad Eboli” di Carlo Levi
Fra il 1935 e il 1936, Carlo Levi fu destinato dal regime fascista al confino in Basilicata. Quella che si annunciava come una vita di stenti e dolori si trasformò invece in esperienza, pittura e poesia. L’autore torinese visse 8 mesi ad Aliano, un comune della Lucania, oggi intitolato Parco Letterario: descrisse quei luoghi, studio le sue genti e produsse un romanzo entrato di diritto nella lista dei capolavori della nostra letteratura. Per un viaggio nella campagna lucana, fatta di boschi inesplorati, borghi rurali e vicende familiari.
Calabria: “Gente in Aspromonte” di Corrado Alvaro
“Non è bella la vita dei pastori in Aspromonte, d’inverno, quando i torbidi torrenti corrono al mare, e la terra sembra navigare sulle acque.” Ecco un altro grandioso romanzo sociale che racconta la condizione dei contadini del Mezzogiorno negli anni Trenta. Le intense pagine scritte da Alvaro accompagnano in un viaggio alla scoperta di un mondo antico, quasi ancestrale, fatto ancora di timorosi contatti fra uomini e donne, tradizioni arcaiche e duri lavori nei campi. Un invito a tutti i lettori a visitare la regione per scoprire quanto sia cambiata rispetto al racconto di Alvaro.
Sicilia, Agrigento: “La forma dell’acqua” di Andrea Camilleri
Dal genio di Camilleri nasce Montalbano. E questo è il primo dei suoi romanzi incentrato sulle rocambolesche avventure del commissario italiano più famoso che ci sia. Intrecci, inseguimenti e divertenti dialoghi arricchiscono una Sicilia incantata e autentica. Un’opera che ha dato vita all’omonima serie tv e a interessanti tour tra le immaginarie Vigata e Montelusa. La provincia di Agrigento vi porta alla scoperta di una regione che profuma di mare, scaldata dal sole del Sud e condita dalle vicende di una bizzarra Questura.
Sardegna: “Canne al vento” di Grazia Deledda
Colline animante da popoli misteriosi, romantiche notti di luna piena, e ancora, canne, giunchi e muri a secco. È una Sardegna fantastica a tratti esotica, quella di Grazia Deledda. Una regione che profuma di storie di folletti e sogni da interpretare, ed è composta da linee armoniose e natura colorata. Una trama semplice che nasconde miti e simboli, da interpretare pagina dopo pagina, e che racconta la storia di tre sorelle cadute in povertà e del loro unico sostegno, il vecchio servitore Efix, tanto legato a questa terra.
Leggi la prima puntata: Giro d’Italia tra bellezze realtà e fantasia
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