Il lago di Garda, conosciuto per le bellezze paesaggistiche e per il clima mite, sta per offrire ai turisti e agli amanti della due ruote un nuovo percorso ciclabile costeggiando le alte rocce della riva bresciana. La passerella, a picco sul lago, collegherà Capo Reamol, nell’amena Limone del Garda, fino ai confini della provincia trentina di Riva del Garda costeggiando la strada statale 45 bis Gardesana Ovest.
Il nuovo tracciato, lungo due chilometri, sarà inaugurato il 14 luglio. Questo è solo l’inizio della pista, tra le più spettacolari d’Europa, chiamata Garda by Bike. Il progetto prevede in futuro di poter passeggiare o pedalare lungo una ciclabile in grado di unire le tre sponde del Lago: il versante est, nord e ovest realizzando in tal modo un unico itinerario lungo 140 km, in grado di coprire l’intero periplo del Lago di Garda.
Ciclopista per biciclette e pedoni tra panorami unici
Nel corso degli anni, sono già stati aperti alcuni tratti di ciclopedonali lungo la costa orientale del lago come per esempio da Peschiera a Garda attraversando le località di Peschiera, Pacengo, Lazise, Bardolino fino a Garda sempre in sella alla propria bici o semplicemente camminando tra il profumo dei fiori, il rumore dell’acqua, il cinguettio degli uccelli e lo starnazzio delle anatre che affiorano a bordo pista. Sul versante nord si può pedalare lungo la ciclabile che da Torbole giunge a Riva del Garda, percorso che si unisce alla ciclabile della Valle dei Laghi verso Salò, sulla sponda bresciana.
La nuova ciclopista realizzata rispettando l’ambiente
La nuova pista ciclabile è stata realizzata nel pieno rispetto dell’habitat naturale utilizzando per la pavimentazione un materiale simile al legno ma altrettanto resistente agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni delle bici; per la protezione è stata costruita una barriera in ferro ed acciaio con ponti ed archi per permettere la visuale a 360 gradi dello spettacolo mozzafiato che si apre sotto le due ruote.
L’investimento del tratto di due chilometri è costato circa 7 milioni di euro calcolando la difficoltà dell’intera costruzione realizzata in parte a sbalzo sul muro, in buona parte a sbalzo sulla roccia a strapiombo sul lago. L’ambizioso progetto della “Garda by Bike” intenderebbe collegare la Ciclovia gardesana alla Ciclovia del Sole e alla Ciclopista del Vento coprendo una rete di piste ciclabili della lunghezza di oltre mille chilometri.
Info: www.comune.limonesulgarda.bs.it/