Milano Food Week è giunto alla decima edizione. La manifestazione che si svolge dal 2 all’8 maggio nel capoluogo meneghino è stata presentata alla stampa il 18 aprile. Presenti Federico Gordini, presidente di Milano Food Week, gli chef Carlo Cracco e Davide Oldani, Fabiana Scavolini e la giornalista Maddalena Fossati. Milano capitale del gusto sarà il centro di appuntamenti ed eventi celebrati in 7 intense giornate dedicate al cibo.
L’internazionalizzazione della cucina italiana è un tema di grande attualità. A Milano confluiscono chef provenienti da ogni parte del mondo e la città è una vetrina internazionale dove proporre idee e nuovi concept. Coinvolti 40 chef in storycooking, 4 le cucine tematiche disseminate in città. Il food unico fil rouge di un racconto collettivo che toccherà ogni angolo della città. Da Piazza Duomo fino alle periferie parlerà con forme differenti di linguaggio: cinema, musica, fotografia, moda, tecnologia. Contaminazioni che daranno vita a oltre 100 eventi tra showcooking, aperitivi, proiezioni, dj set, forum e charity.
Temi e luoghi
Le cucine tematiche saranno così dislocate: Stage Kitchen (in Piazza Duomo), dedicata agli eventi più spettacolari della settimana; Lifestyle Kitchen (a CityLife) dove confluiranno i trend gastronomici e si analizzeranno le reciproche influenze tra stili di vita e abitudini di consumo; Fashion Kitchen (al Brian & Barry Building di San Babila), hub dove la moda incontrerà il cibo; Young Kitchen (alla IULM), teatro di dibattiti, esperienze e laboratori in università.
Milano Food Week e le periferie
La Milano Food Week abbraccerà anche le periferie con attività che evidenziano come il food sia stato elemento di forte integrazione e come Milano abbia fatto proprie culture culinarie provenienti da tutto il mondo. Il palinsesto coinvolgerà il Barrio’s – centro di aggregazione nato nel 1997 nel quartiere della Barona grazie ad alcune Onlus e al Comune di Milano che ha concesso gli spazi – e Mare Culturale Urbano, una vecchia cascina del 1500, a ovest di Milano, che, partendo da una forte dimensione locale, sviluppa scambi a livello internazionale, favorendo il rinnovamento e lo sviluppo culturale.
I cambiamenti nel mondo del food e della cucina
Dieci anni rappresentati da altrettanti temi che animeranno la settimana per offrire un quadro completo di un settore in continua evoluzione: Milano e il food, Stage food, Sound Design food, Health & wellness food, International food, Millennials e gen-z food, Fashion & lifestyle food, Food Business, Sostenibilità e Aperitivo.
Federico Gordini, presidente di Milano Food Week ha dichiarato che “il decennale di Milano Food Week sta a dimostrare gli straordinari cambiamenti che hanno caratterizzato il mondo del food e della cucina a Milano. Un evento diventato nel corso degli anni, un osservatorio sui cambiamenti”.
Mostra fotografica dal 27 maggio
La manifestazione vivrà in anteprima attraverso una mostra fotografica che “vestirà” corso Vittorio Emanuele di immagini e ricordi dal 27 aprile al 5 maggio. Due i percorsi visivi che disegneranno l’evoluzione del food e di Milano. Il primo a cura de La Cucina Italiana, lo storico mensile fondato nel 1929 proprio nel capoluogo lombardo. Il secondo, con Luca Binetti, racconterà il cambiamento e il rinnovamento di un settore e di una città che, negli ultimi dieci anni, si sono guadagnati un posto di rilievo nel panorama nazionale e internazionale.
La mostra accompagnerà il pubblico in Piazza Duomo, centro nevralgico delle attività e cuore pulsante della kermesse, che vedrà l’opening, giovedì 2 maggio, con la performance di Viviana Varese. Venerdì 3 maggio sarà la volta di Andrea Berton, Davide Oldani e Daniel Canzian. In omaggio al loro maestro Gualtiero Marchesi realizzeranno ciascuno una ricetta in suo onore. Fino al 5 maggio la cucina firmata Scavolini in piazza Duomo vedrà esibirsi importanti cuochi italiani che condivideranno col pubblico la loro “ricetta-tributo” a Milano.
Info: www.milanofoodweek.com