Per proteggere la biodiversità presente nel Parco Nazionale dell’Aspromonte la cosa migliore e farla conoscere. A questo scopo sono nati gli “Incontri di Natura”. Si tratta di un Ciclo di conferenze organizzate dall’Ente Parco insieme a: Touring Club Italiano, Club di Territorio di Reggio Calabria e Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane dell’Università Mediterranea.
Dopo il successo della stagione invernale, gli incontri, ospitati a Reggio Calabria, sono stati riproposti per la stagione estiva in montagna.
Incontri di Natura sulla fauna: il mondo degli insetti
All’Osservatorio della Biodiversità di Cucullaro (Santo Stefano in Aspromonte) si sono tenuti i primi due Incontri di Natura sulla fauna dell’Aspromonte. Giovedì 8 agosto si è parlato del mondo degli insetti. Francesco Manti ed Elvira Castiglione, ricercatori e collaboratori dell’Ente, hanno affascinato il pubblico presente con la narrazione della montagna dell’Aspromonte in chiave entomologica.
Le specie più interessanti, rare o caratterizzate da un isolamento delle popolazioni, sono state esaminate con l’aiuto di splendide immagini e di video particolarmente emozionanti. I partecipanti hanno potuto assistere alla deposizione delle uova da parte della bellissima Rosalia alpina. Un coleottero di colore azzurro brillante di grande importanza scientifica, visto che è molto difficile vedere così da vicino questa fase della vita degli insetti.
Incontri di Natura sui mammiferi
I mammiferi, invece, sono stati i protagonisti nella giornata divulgativa del 10 agosto. In particolare lo Scoiattolo e il Driomio, due roditori strettamente legati agli ambienti forestali che presentano tante analogie e tante differenze tra loro. Il primo è comune e piuttosto facile da vedere. Il secondo, al contrario, è molto raro e praticamente sconosciuto ai non esperti.
Lo Scoiattolo calabrese è stato recentemente riconosciuto come una specie a sé, battezzata “Scoiattolo meridionale”, e ha un grande valore scientifico, perché vive solo in Calabria.
Anche il Driomio, sulla base degli studi di genetica, sta per essere ufficialmente riconosciuto dalla Scienza come una specie nuova. Gaetano Aloise, dell’Università della Calabria, e le ricercatrici Vincenzina Fava e Milena Provenzano hanno tenuto un’interessantissima conferenza su queste specie. Hanno evidenziando la loro distribuzione, le caratteristiche ecologiche ed etologiche. Inoltre gli studiosi hanno approfondito le ragioni storiche, più o meno remote, che stanno elevando l’Aspromonte ai massimi livelli per lo studio della Biodiversità per la presenza di tante forme di vita uniche al mondo. Aspetti e curiosità che hanno coinvolto il numeroso pubblico presente.
Incontri di Natura e Incontri di lettura
Se gli “Incontri di Natura” non erano una novità per l’Ente Parco, lo è stato senz’altro l’evento svoltosi in piazza Mangeruca a Gambarie venerdi 9 agosto: gli “Incontri di lettura”. Nel corso del quale sono stati presentati al pubblico alcuni libri di interesse per il territorio aspromontano recentemente pubblicati. Il carteggio inedito tra Corrado Alvaro e Vito Laterza, stampato con il contributo dell’Ente Parco, tratta gli uccelli delle aree boscate del Parco. Il libro è stato realizzato nell’ambito di specifiche ricerche su alcuni ambienti dell’Area protetta.
“Tutto scorre”, invece, è un originale studio sulle antiche macchine idrauliche della vallata del Gallico. Scritto come un catalogo storico descrittivo, è stato illustrato dal Direttore del Parco Sergio Tralongo insieme agli autori Domenico Malaspina e Antonino Sapone. All’incontro, introdotto dal saluto del Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte Francesco Malara, hanno partecipato parecchi turisti. Molte le domande dei presenti che hanno apprezzato questa tipologia di approccio alla cultura. Gli incontri si sono conclusi con l’aperitivo offerto dall’Hotel Centrale di Gambarie.
Incontri di Natura: per informare e comunicare
“Non è facile coinvolgere il pubblico in un periodo di vacanze come questo – ha detto il direttore Sergio Tralongo – ma la volontà del Parco dell’Aspromonte di incontrare i cittadini, residenti nell’Area Protetta o visitatori di ogni provenienza, resta uno dei punti-chiave della nostra azione di comunicazione. Abbiamo volentieri sperimentato questo approccio nei nostri incontri estivi, nella convinzione che divulgare la Biodiversità e la conoscenza dei luoghi anche dal punto di vista culturale, sia un dovere dell’Ente Parco. Un modo per favorire la crescita del territorio e lo sviluppo di attività legate al turismo sostenibile”.
“Il Parco lavora su più fronti – ha spiegato il Vice Presidente Domenico Creazzo – sia su attività di sensibilizzazione e divulgazione della biodiversità, sia su iniziative che puntano allo sviluppo ecocompatibile del territorio”.
Info: www. parcoaspromonte.gov.it