I centenari del Cilento sono sbarcati a Milano. In piazza Fontana, nello show-room “Spazio Campania”, proseguono gli incontri promossi da Rete Destinazione Sud guidata da Michelangelo Lurgi. Il progetto è un modello integrato con il turismo e le filiere locali per valorizzare la ricchezza e le diversità dei patrimoni italiani. Dal 25 al 28 novembre si svolge il terzo incontro con eventi, workshop, seminari.
Ieri è stata la volta del convegno “Cilento, terra di centenari”. Un evento di promozione turistica organizzato dal Gal Casacastra in collaborazione con la Regione Campania e Rete Destinazione Sud.
Cilento, terra di centenari
A Parlare del fenomeno dei centenari che vivono in Cilento sono intervenuti Vetere Aldo Luongo, sindaco di Cuccaro, il presidente del Gal Pietro Forte e il presidente di “Rete Destinazione Sud” Michelangelo Lurgi. Il dibattito si è arricchito dei contributi di Carmine Pacente (Presidente Commissione Affari Europei, Internazionali e post Expo del Comune di Milano)e del professore Salvatore Di Somma (coordinatore del progetto di ricerca sulla longevità nel Cilento).
Hanno partecipato anche Barbara Meggeto (presidente Legambiente Lombardia), Michele Bonomo di Legambiente Campania, il pizzaiolo Paolo De Simone e il consigliere regionale della Campania Franco Picarone. L’incontro si può riassumere con le parole di Pietro Forte “… la longevità non è un prodotto di laboratorio ma il risultato di un mix di condizioni fisico/ambientali e stili di vita, la moderazione e le scelte alimentari”.
Mostra fotografica: 100 di 100
A seguire è stata inaugurata la mostra fotografica “100 di 100 Vite centenarie del Cilento” curata dal fotografo Danilo Malatesta. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Aldo Luongo, sindaco di Cuccaro – è promuovere il nostro territorio, sostenere le aziende agricole, i prodotti a chilometro zero, le imprese locali e soprattutto lo stile di vita dei nostri nonni. È necessario custodire i valori di un tempo e farli conoscere alle nuove generazioni”.
Il lavoro è collegato tra l’altro al Progetto di Ricerca Scientifica C.I.A.O. sullo studio della longevità nel Cilento – che vede coinvolte le Università di San Diego in California, la Sapienza di Roma e Lund di Malmoe in Svezia. “L’evento a Milano – ha spiegato Pietro Forte, presidente del Gal Casacastra – è un’occasione importante per far conoscere la nostra realtà anche fuori dal contesto regionale. Lo stile di vita dei nostri nonni è studiato in tutto il mondo e ci rende unici dal punto di vista della longevità. Soprattutto in America vogliono capire perché nel Cilento si vive a lungo. Vivere bene significa anche una importante diminuzione dei costi sanitari”.
Info: www.retedestinazionesud.it