Tra Monterenzio e Castel San Pietro Terme dove le prime salite collinari dell’Appennino Tosco Emiliano, prendono il posto della piana bolognese, si trova il Villaggio della Salute Più “Natura World”. Un’oasi verde che si distende per un migliaio di ettari tra le dolci colline della valle del Sillaro dove si respira aria ricca di ossigeno. Il Villaggio è una realtà unica nel suo genere in Italia. Alla ricchezza della natura qui si sommano: sorgenti termali (tre riconosciute a scopo terapeutico); stabilimento termale; il grande Acquapark estivo con 24 piscine scoperte di diversa grandezza e profondità.
Nel Villaggio della Salute ci sono anche: agriturismo a coltivazione biologica; albergo diffuso con le camere situate in antichi casali riadattati ad appartamenti con tutti i comfort; “Natura World”, da poco inaugurato, con 55 percorsi (da fare a piedi ed in bici). Tutti i percorsi sono mappati e georeferenziati e si sviluppano per 300 e passa chilometri tra le dolci colline che circondano il Villaggio.
“Natura World”: palestra nella natura con 55 percorsi
Numerosi studi e ricerche scientifiche hanno dimostrato i benefici effetti della natura sulla nostra salute psico fisica. Una full immersion nella natura per respirare aria salubre tra gli alberi, a contatto delle erbe spontanee e dei suoni del bosco, ultima frontiera del benessere. Una modo per combattere lo stress, la depressione e innalzare le difese immunitarie. A questo scopo è stato messo a punto “Natura World”. Il progetto mira a trasformare il Villaggio della Salute Più nel luogo ideale in cui mettere in pratica questo stile di vita, vivere appieno la natura.
Sono stati messi a punto 55 percorsi georeferenziati che si distendono per oltre 300 chilometri tra le colline dell’Appennino. Partono dalle Valli del Sillaro, Idice e Santerno, si allungano verso i passi della Raticosa e della Futa e trovano il loro punto di riferimento naturale nel Villaggio della Salute Più. Percorsi e itinerari da fare a piedi, in mountain bike, gravel bike (strade bianche), road bike (ciclismo su strada), handbike (accessibili per portatori di handicap, anche tandem), e-bike (pedalata assistita), fino a quelli che includono mete raggiungibili anche in auto.
Natura World e location magiche
Lungo i percorsi sono state collocate anche 10 “location magiche” così chiamate perché in grado di fornire esperienze ricche di emozioni. I nomi di questi luoghi risultano di per sé coinvolgenti. Si va dai Pianori del villaggio “la dolce armonia della natura” all’Oasi termale di Zello; dal Messaggio dei Calanchi, al Bosco del falchetto; dal Ritorno al Passato alla Magia delle acque, a partire dai sei laghi; Linea Gotica e Natura Ferita alle Manifestazioni religiose locali e il loro linguaggio.
Si arriva poi agli Ambienti della Val Sillaro: flora e fauna lungo le quattro stagioni; Dalla terra al piatto: i luoghi di produzione biologica. In corrispondenza ogni località c’è la presenza di un “natura coach”. Si tratta di una guida naturalistica esperta con la quale porre in essere varie attività (mnemoniche, uditive, olfattive, camminate silenziose e consapevoli e forest therapy) che aiutano a conoscere il proprio “io psicofisico”.
Acquapark: un’oasi verde azzurra
Un altro must del Villaggio è l’Acquapark, un’oasi verde e azzurra immersa in un ambiente collinare unico. Ha aperto parzialmente i battenti lo scorso 28 maggio, in attesa della riapertura completa fissata per il prossimo 15 giugno. Come riportato nel sito del Villaggio, fino al 14 giugno, in base alle normative anti covid, rimangono chiusi al pubblico gli acquascivoli collinari e relative piscine; oltre a: acquascivolo della piscina dragone, spray park, stazioni salterapia, capanne dei chakra, albero della luce e altalene del Bosco Giò.
Natura World: la storia del Villaggio Salute Più
Il Villaggio fa parte del Gruppo Monti Salute Più, una realtà fondata più di mezzo secolo fa dal prof. Antonio Monti, che ha dedicato la sua vita (e continua a farlo anche adesso che ha compiuto 83 anni) all’esplorazione delle metodiche in grado di garantire salute, benessere, longevità e piacere della vita. La società oggi comprende 12 poliambulatori nelle province di Bologna, Ferrara e Venezia, accreditati con il SSN e il Polo diagnostico BODI (Bologna Diagnostica Internazionale) nel capoluogo felsineo.
Del Natura World circuito fanno parte anche cinque centri termali dislocati fra Bologna e provincia. Quest’ultima attività nasce all’inizio degli anni ’90. Il Gruppo Monti Salute Più individua due sorgenti termali a Bologna: fonte “San Luca” con acqua sulfurea e “Alexander” bicarbonato-solfato-calcica. Nascono le Terme Felsinee, cui si affiancano le Terme San Luca e quelle di San Petronio. Il gruppo Mare Termale Bolognese si compone anche delle Terme Acquabios a Minerbio e delle Terme dell’Agriturismo al Villaggio della Salute Più.
Terme dell’Agriturismo … un bagno di salute tutto l’anno
Le Terme dell’Agriturismo sono il luogo adatto per un’esperienza di benessere completo e profondo. Protagonisti assoluti dell’intero percorso sono la preziosa acqua termale solfato-calcica con le sue proprietà benefiche, ma anche la natura incontaminata, che con i suoi paesaggi distende corpo e mente. Acqua termale, movimento, medicina e alimentazione. Quattro principi su cui si basano i trattamenti della Beauty Farm delle Terme dell’Agriturismo.
Un percorso di rigenerazione fisica e mentale, una sosta di totale benessere dove è possibile immergersi nelle acque termali e ammirare la natura dall’innovativa architettura in vetro e legno. All’interno si trova la piscina termale solfato-calcica a 32 – 34°C che si prolunga per un breve tratto all’esterno, una piscina termale 38°C, granita di neve, sauna, bagno turco e jet spa. All’esterno, invece, c’è un ampio terrazzo, dove sono collocati i lettini per prendere il sole con davanti il panorama dell’Appennino tosco emiliano.
Pernottamento e ristorazione
Per completare il percorso di rigenerazione fisica, è indispensabile fermarsi almeno qualche giorno. Le camere, singole, doppie e matrimoniali, si trovano a pochi passi dal centro del Villaggio; mentre i casali sono a qualche centinaio di metri di distanza, raggiungibili con una salutare passeggiata, in bicicletta o in auto. Poco distante dal centro del Villaggio c’è anche l’Ostello Ca’ degli Aironi nel cuore dell’area sportiva e l’area camping attrezzata per tende, camper e roulotte.
I due ristoranti del Villaggio sono Sillaro e Panoramico. Il primo è il principale e si trova al piano terra di Palazzo Calanco, un edificio signorile del XVIII secolo. I piatti realizzati dal giovanissimo team di cucina: Veronica Gherardi e Lorenzo Santi, sono coordinati dallo chef Pasquale D’Aniello combinano gusto e tradizione. Per gli ospiti vegetariani è disponibile il menù “Sillaro vegetariano”. Il ristorante Panoramico, collocato di fronte al Sillaro, tra le proposte gastronomiche la Pizza all’acqua termale e i Taglieri del Villaggio a base di salumi del territorio, formaggi e tigelle. In abbinamento, un calice di Pignoletto e Sangiovese Colli d’Imola DOC, entrambi bio oppure una bottiglia di birra “Monti” la “bionda” artigianale preparata con acqua termale.
Per arrivare al Villaggio della Salute Più, ubicato a Monterenzio in via Sillaro 27 si consiglia di uscire dalla A14 a Castel San Pietro Terme e seguire la provinciale Sillaro in direzione Sassoleone per 15 km.
Info: www.villaggiodellasalute.it.
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