Suonano le sirene di partenza per la prima crociera sostenibile a zero emissioni di gas serra. Sarà quella che effettuerà Euribia, nuova ammiraglia del gruppo MSC Crociere. Realizzata nei cantieri francesi di Saint Nazaire, la nuova nave è la ventiduesima a entrare nella flotta. Dal porto della Loira Atlantica, celebre per i suoi cantieri navali, scioglierà gli ormeggi il 3 giugno per raggiungere Copenaghen quattro giorni dopo. Qui ci sarà il battesimo l’8 giugno dove a far da madrina sarà Sopfia Loren.
Il 2023 è un anno particolare anche per la capitale danese. Copenagen, infatti, per il forte legame che ha con design, creatività e sostenibilità ambientale è stata nominata World Capital of Architecture. La città è all’avanguardia in tema di energie rinnovabili, transizione ecologica, riduzione delle emissioni, utilizzo di materiali rigenerati.
Sullo scafo della Euribia sarà raffigurata come una grande tela galleggiante. L’opera è del Designer vincitore di un contest internazionale, che meglio ha interpretato gli obiettivi della Compagnia. In pratica la via verso un futuro sempre più sostenibile nel rispetto e nella protezione e conservazione dell’ambiente marino.
Crociera sostenibile verso emissioni zero
Durante questa sua prima traversata MSC Euribia navigherà utilizzando come combustibile solo biogas liquefatto. Lo scopo è dimostrare che già oggi è possibile navigare con forti riduzioni di impatto sull’ambiente. Per l’occasione, la compagnia crocieristica napoletana guidata da Gianluigi Aponte, ha acquistato 400 tonnellate di bio-Gnl (gas naturale liquefatto). Nel suo viaggio a zero emissioni la Euribia utilizzerà questo carburante con il sistema del mass balance, la tecnologia del riciclo chimico. Ciò consente un più economico ed efficiente approccio ai benefici del biogas rinnovabile. L’intera catena di approvvigionamento sarà conforme alla Direttiva UE sulle energie rinnovabili (RED II) e ogni singolo lotto di bio-Gnl prodotto è stato certificato dall’International Sustainability & Carbon Certification (ISCC).
Le nuove navi di MSC Crociere sono flessibili dal punto di vista dell’utilizzo di combustibile. Sono infatti in grado di lavorare con una gamma di diversi carburanti rinnovabili disponibili. Uno studio ha mostrato che l’utilizzo del Gnl fossile riduce le emissioni di gas serra fino al 20% rispetto ai carburanti marini convenzionali. In più permette di eliminare tutte le emissioni di ossido di zolfo e di particolato, riducendo inoltre quelle di ossidi di azoto dell’85%.
Carburanti puliti crociera sostenibile
“Si tratta di un altro passaggio significativo del nostro percorso verso la decarbonizzazione – spiega Pierfrancesco Vago, Executive Chairman della Divisione Crociere del Gruppo MSC. È necessario però che i governi, i produttori e gli utenti finali collaborino affinché la disponibilità su larga scala di carburanti più puliti per la nostra industria e per gli altri settori della società, aumenti sempre di più”. Intanto – aggiunge – “il nostro acquisto di bio-Gnl dà un chiaro segnale al mercato riguardo al fatto che, da parte delle compagnie di crociera e del settore dello shipping, la richiesta di carburanti più puliti, cresce”.
La velocità e l’itinerario del viaggio inaugurale di MSC Euribia, per il quale la compagnia ha collaborato con la società energetica finlandese Gasum, leader nella produzione di biogas, sono stati studiati sia per ottimizzare la configurazione e i carichi dei motori, sia per ridurre al minimo i consumi. Specialisti dell’efficienza energetica studieranno questa prima crociera per monitorare, da terra e a bordo, tutti i sistemi in dotazione alla nave per ridurre al minimo la domanda di energia e mantenere nel contempo un elevato livello di comfort per gli ospiti a bordo. Tra le misure che verranno adottate, la configurazione dei motori alla velocità dei ventilatori dell’aria condizionata sulla nave, l’ottimizzazione dell’itinerario e la velocità di crociera da mantenere.