Martedì 30 Aprile 2024 - Anno XXII

Artisti dell’Intreccio si ritrovano a Premeno sul lago Maggiore

Premeno Intrecci 2022 (ph. Marco Benedetto Cerini)

Premeno e le frazioni di Esio e Pollino, incorniciate dalle cime della Val Grande, sono culle di saperi artigiani. Il 17 e 18 giugno si svolge la seconda edizione di “Intrecci sul Lago Maggiore”, la fiera-mercato di cestai e artigiani dell’intreccio. Una tradizione conservata dalla manualità e dalla maestria degli odierni artigiani.

Panoramica da Premeno (ph. Marco Benedetto Cerini)
Panoramica da Premeno (ph. Marco Benedetto Cerini)

Nell’incantevole conca naturale dominata dalle cime della Valle Intrasca, la località di Premeno ospiterà sabato 17 e domenica 18 giugno 2023 Intrecci sul Lago Maggiore”. Si tratta della seconda edizione della fiera-mercato che raccoglie apprezzati artisti dell’intreccio. Al centro la manualità e le tradizioni di un tempo per valorizzare la maestria degli artigiani contemporanei. Ai visitatori che di sera percorreranno gli antichi e suggestivi vicoli del paese vecchio sarà riservata una piacevole sorpresa. Una sapiente e studiata illuminazione darà la sensazione di trovarsi in un vero Presepe “fuori stagione”. Intrecci sul Lago Maggiore, ai partecipanti, offrirà anche eventi collaterali e appuntamenti speciali per scoprire, rigorosamente a passo lento, questa porzione panoramica di Lago Maggiore.

Cesteria, intrecci di antica tradizione
Intrecci Cesteria (ph. Luca Chessa)
Intrecci Cesteria (ph. Luca Chessa)

Premeno e le frazioni di Esio e Pollino si trovano a poca distanza dal Sacro Monte di Ghiffa, Patrimonio Unesco. In questa terra incorniciata dalle cime della Val Grande sono culle di saperi artigiani. Esio in particolare valorizzazione queste tradizioni grazie alle attività dell’associazione “La Lencistra“. Da quindici anni attraverso una scuola di cesteria, organizza corsi, dimostrazioni ed eventi come Intrecci sul Lago Maggiore.

Cesteria a Intrecci edizione 2022 (ph. Marco Benedetto Cerini)
Cesteria (ph. Marco Benedetto Cerini)

Da sempre l’intreccio è un elemento quotidiano di queste terre tra Alpi e lago. Un’attività legata alle essenze legnose delle medie altitudini dell’Alto Verbano: nocciolo, castagno, alcune specie di salice, che vengono raccolte rispettando i cicli naturali e seguendo le fasi lunari. In quest’area di confine tra Piemonte e Svizzera, la produzione artigianale di cesti affonda le proprie radici in tempi lontani. Già nel XVI secolo si citano “quelli che tagliono cerchij et maniggie” o coloro che dal legno di castagno ricavano “stecche e strisce flessibili in legno per intrecciare gerle”. O ancora lavorano il salice e il nocciolo per ottenere le lengistre. In passato, nelle fredde sere d’inverno, giovani e vecchi si ritrovavano davanti al camino ad intrecciare queste stecche. I cestai di oggi mantengono in vita i saperi delle generazioni precedenti, cercando di ricucire lo strappo – avvenuto decenni fa – tra passato e presente, tra tradizione e modernità.

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Premeno: territorio e ambiente naturale
Panoramica su Esio (ph. Marco Benedetto Cerini)
Panoramica su Esio (ph. Marco Benedetto Cerini)

La fiera-mercato è anche l’occasione per visitare Premeno, poggiato su un balcone naturale che affaccia sul Lago Maggiore. Il suo centro storico e i vicoli delle frazioni sembrano raccontare ad ogni angolo il proprio passato rurale, attraverso architetture e scorci che profumano d’antico. Villa Bernocchi, col suo splendido parco punteggiato da essenze pregiate e fioriture rigogliose, è un gioiello dell’intero Verbano. Premeno è circondata da pascoli ancora inalpati e boschi di conifere. Da qui si può partire per scoprire, attraverso escursioni, alcuni alpeggi storici e raggiungere le spettacolari cime delle vallate superiori, che regalano splendide vedute dal Monte Rosa alla Val Grande fino ai laghi del Nord Italia.

Intrecci sul Lago Maggiore edizione 2022 (ph. Marco Benedetto Cerini)
Intrecci sul Lago Maggiore edizione 2022 (ph. Marco Benedetto Cerini)

“Terre di mezzo” e “terre alte”, in quest’area selvaggia ancora poco toccata dal turismo di massa, si incontrano piccoli borghi che vivono una seconda vita. Gli abitanti diventano orgogliosi testimoni valorizzando le tradizioni dei propri avi. Alpeggi abbandonati diventano incubatori per nuove attività, come la Lago Maggiore Zipline, un cavo di acciaio lungo quasi due chilometri su cui “volare” di fronte ad un paesaggio unico al mondo. Tradizione e innovazione si alternano per dare nuova linfa vitale a questi luoghi, nel rispetto dei valori tipici anch’essi protagonisti della nuova edizione di Intrecci sul Lago Maggiore.

Intrecci: l’evento in dettaglio
Intrecci Preparazione strisce flessibili (ph. Marco Benedetto Cerini)
Preparazione strisce flessibili (ph. Marco Benedetto Cerini)

Intrecci sul Lago Maggiore sarà un’occasione per conoscere e apprezzare il lavoro di tanti piccoli artigiani e riscoprire antichi saperi e tradizioni. Elemento clou della manifestazione sarà infatti la fiera-mercato, aperta al pubblico dalle 15.30 alla mezzanotte di sabato 17 e dalle 9.30 alle 19 di domenica 18 giugno. I cestai, insieme ad alcuni impagliatori, magliai e altri artisti dell’intreccio che lavorano materiali antichi e di grande fascino, avranno le loro postazioni nei cortili fioriti e nei vicoli in pietra di Premeno. Oltre ad esporre i propri manufatti più interessanti, offriranno anche dimostrazioni di lavorazione. Ad arricchire la fiera-mercato ci sarà anche una selezione di produttori alimentari, artigiani del gusto a km0. Durante la durata della manifestazione sarà possibile degustare tipicità gastronomiche preparate nel goloso punto ristoro.

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Intrecci sul Lago Maggiore, Cesti per le bottiglie (ph. Eleonora Mari)
Cesti per le bottiglie (ph. Eleonora Mari)

Sarà un appassionante viaggio nelle tradizioni d’Italia, perché ogni regione, ogni piccola località del bel paese, dalle Alpi agli Appennini offre variegate tipologie di cesti: già solo in questa porzione di Piemonte, si va dai tradizionali cavành di ogni forma e misura, alle gerle per il trasporto del fieno, shiuérün in dialetto locale, fino ai cesti da matrimonio, a quelli per le lavandaie o ancora per il pane o per l’asilo. Un patrimonio di cultura popolare e di sapienza concreta che Premeno vuole riscoprire e valorizzare attraverso Intrecci sul Lago Maggiore, evento che darà spazio anche ad alcuni appuntamenti collaterali particolarmente coinvolgenti. Sabato e domenica l’Associazione La Lencistra coinvolgerà i più piccoli nell’antica arte dell’intreccio, con piccoli workshop gratuiti.

Info: www.lalencistra.it

PHOTOGALLERY – INTRECCI SUL LAGO MAGGIORE

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