Il Cammino dei Cappuccini è l’unico itinerario spirituale in Italia direttamente promosso e gestito da un Ordine religioso. Si sviluppa in 17 tappe e attraversa cinque province e 27 comuni dell’entroterra marchigiano partendo dal convento di Fossombrone per arrivare ad Ascoli Piceno, passando per monasteri, eremi e borghi storici come Fonte Avellana, Fabriano, Cingoli, Camerino.
Il Cammino dei Cappuccini è stato pensato non solo per i pellegrini, interessati agli aspetti religiosi e spirituali, ma anche per i camminatori curiosi, i giovani e i viaggiatori slow alla ricerca di autenticità.
La partenza, dal convento dei cappuccini di Fossombrone, inizia con la consegna della credenziale, del ciondolo del cammino e con la benedizione dei cappuccini. Il primo spettacolo che si pone davanti ai pellegrini o camminatori è la suggestiva Gola del Furlo, dalle ripide pareti rocciose in cui scorre il fiume Candigliano, prima di raggiunge la città di Cagli, ricca di storia, cultura e natura.
Dal millenario monastero di Fonte Avellana si procede arrivando a Fabriano, la città della carta. Si continua a camminare in paesaggi bellissimi e luoghi ricchi di storia e spiritualità come l’abbazia di Valdicastro, l’abbazia romanica di Sant’Urbano, l’eremo dei Frati bianchi e quello dei Frati neri nei pressi di Cupramontana. Raggiunta la cittadina di Cingoli, si gode di una vista sulla regione che le è valsa il soprannome di “balcone delle Marche”.
La dorsale delle Marche da Nord a Sud
Quello che viene definito Il Cammino del Cappuccini è un percorso che attraversa da nord a sud la dorsale interna delle Marche, terra che cinquecento anni fa diede i natali ad uno dei più importanti e popolari ordini religiosi al mondo.
L’Ordine dei frati minori Cappuccini nasce ufficialmente il 3 luglio 1528 con la Bolla Religionis zelus di papa Clemente VII. A promuovere nelle Marche l’ordine che si rifaceva alla Regola di San Francesco furono il frate Ludovico Tenaglia da Fossombrone, che insieme al suo fratello di carne fra Raffaele e ad altri confratelli, fuggiti negli anni precedenti dai loro rispettivi conventi.
Silenzio e natura, storia e cultura, fra borghi e luoghi d’arte, sono i compagni di viaggio di questo itinerario spirituale che porta i pellegrini a vivere un’esperienza autentica: scoprire l’intrigante storia dei frati cappuccini, sperimentare la loro accoglienza dormendo nei conventi lungo il percorso, con la possibilità di condividere un pezzo di strada con i frati di oggi.
Cammino dei Cappuccini: proposta turistica under 35
Dal 22 al 27 agosto, per la fascia under 35, il Cammino dei Cappuccini propone “Giovani in Cammino – Sui passi della speranza”, un’esperienza di cinque giorni tra eremi, colline e borghi dell’Appennino. Passando da Cupramontana a Camerino (circa 70 km), i partecipanti cammineranno in gruppo, dormendo in modo semplice (sacco a pelo in spazi comunitari, palestre e conventi), condividendo pasti e riflessioni.
Il percorso tocca luoghi iconici come l’Abbazia di Sant’Urbano, Cingoli, l’Eremo di Sant’Angelo, San Severino Marche e il convento di Colpersito. A guidare l’esperienza saranno due frati: fra Sergio e fra Nicola, insieme a Tom Search, artista e formatore, che curerà laboratori creativi lungo il cammino.
L’arrivo al convento di Renacavata, primo convento cappuccino della storia, segna la conclusione simbolica di un percorso che si fa anche ricerca di senso, comunità e semplicità.
Info e prenotazioni “Giovani in Cammino – Sui passi della speranza” Tel. 334 38 45 138 / camminodeicappuccini@gmail.com
Guida ufficiale aggiornata
E arrivata in libreria e su digitale la seconda edizione, aggiornata, della guida ufficiale Il Cammino dei Cappuccini pubblicata da Terre di mezzo Editore.
Il volume contiene cartine dettagliate e altimetrie delle 17 tappe, informazioni sull’ospitalità lungo il percorso, approfondimenti storici, spirituali e culturali. Questa edizione ha anche una sezione dedicata agli “Assaggi di cammino”, percorsi brevi pensati per chi ha pochi giorni ma vuole vivere l’esperienza.
Una proposta editoriale che si inserisce nel filone del turismo lento e spirituale, con una cura particolare al racconto del territorio, alle sue comunità e ai valori francescani che ispirano il progetto.
La guida “Il Cammino dei Cappuccini” è firmata da fra Sergio Lorenzini, ideatore del cammino e Ministro della Provincia Picena dei Cappuccini, e da Stefano Ricci, sociologo e guida ambientale, si presenta in una nuova edizione completamente aggiornata (Terre di mezzo Editore, pagine 176, € 18,00).
Autori
Sergio Lorenzini, originario di San Severino Marche, dal 2019 è Ministro della Provincia Picena dei Frati Minori Cappuccini. Oltre che fondatore del Cammino dei Cappuccini, è autore del romanzo storico Lo spirito dei Cappuccini, che racconta le origini dell’ordine accompagnando il pellegrino lungo il cammino.
Stefano Ricci, sociologo fermano, esperto di politiche per i minorenni e integrazione sociosanitaria, da quarant’anni fa accoglienza in famiglia. Appassionato da sempre di cammini, è diventato guida ambientale escursionistica e unisce le passioni di cammino consapevole e condivisione con chi fa più fatica.
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