Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Moldova: Chişinău e il cuore verde d’Europa

Chişinău Orheiul-Vechi-paesaggio estivo

Viaggio in un piccolo Paese tutto da scoprire. La Moldova è stata inserita da Lonely Planet nella classifica dei “Best in Travel” che ricomprende le mete turistiche da visitare nel corso dell’anno. Riserve naturali, boschi secolari, biodiversità

Chişinău vista della capitale
La capitale Chişinău

La Moldova – che noi italiani molto spesso chiamiamo semplicemente Moldavia – è un piccolo Paese dell’Europa orientale. Tre milioni e mezzo di abitanti, stretto tra Romania ed Ucraina. Fino a pochi anni fa era una destinazione turistica praticamente sconosciuta. In pochi anni tutto è cambiato.
Oggi si ritrova nella Top Ten delle destinazioni che meritano il viaggio. In particolare Lonely Planet l’ha inserita nella classifica “Best in Travel” che ricomprende le mete turistiche assolutamente da non perdere.

Questo “cambio di passo” lo si vede anche nel logo dell’Ente del Turismo moldovo. Vi è raffigurato un “Albero della Vita” stilizzato alla cui base c’è una “M” e, nella parte superiore, una rosa e lo slogan “scopri i percorsi della vita”. Il messaggio è un invito ai visitatori a scoprire la Moldova attraverso la storia, la cultura, l’ospitalità, il vino, la gastronomia e le sue tradizioni. La “M” rappresenta il terreno fertile del Paese e le linee verticali le tante strade di campagna che bisogna percorrere per conoscerlo in ogni parte.

Moldova: territorio fertile e biodiversità

Moldova biodiversità

Una delle tante cose che più affascinano è la sua natura straordinaria. Oltre il 10 per cento del territorio è ricoperto da boschi. Ci sono circa 60 laghi naturali e tremila corsi d’acqua fra cui gli importanti Nistro e Prut che scorrono per centinaia di chilometri entro i confini del Paese. Il terreno poi è particolarmente fertile.
Ai tempi dell’Impero Sovietico, la Moldova era considerata l’orto della Russia. Tra l’altro, qui  si trovano oltre cinquemila specie arboree e piante selvatiche. La ricca diversità botanica è fortemente influenzata dalla sua posizione geografica e dalle sue caratteristiche topografiche.

LEGGI ANCHE  Biodiversità in Alpe Devero

A questo si aggiungono tante altre “chicche”, tutte straordinarie: dalla storia, alla cultura; dalle tradizioni, ai costumi plurisecolari per arrivare ai vigneti ricolmi di profumi ed ai vini di qualità. Ci sono poi migliaia di monumenti storici ed archeologici, molti dei quali di grande rilevanza per la cultura europea.

Di fatto il Paese è diviso in tre parti. La Moldova propriamente detta. La Găgăuzia a sud, un microcosmo con tradizioni turche e religione ortodossa. La Transnistria, a nord est, una striscia di terra che corre alla destra del fiume Nistro, fino al confine con l’Ucraina. Quest’ultima è una regione separatista, dove sopravvivono riti e simboli dell’ex URSS, e che nessun Paese del mondo ha mai riconosciuto.

Chişinău la capitale verde

Chisinau city-gates

La capitale Chişinău è una città con ottocentomila abitanti, con tante cose da vedere. È soprannominata “Città bianca” per via del colore di buona parte dei suoi edifici costruiti con una pietra calcarea molto chiara, estratta dalle miniere del circondario, alcune ancora attive. Un altro dei suoi appellativi è “Città verde” per i tanti parchi e giardini che la impreziosiscono quasi in ogni angolo facendone una delle città più verdi del Vecchio continente. Per rendersi conto della sua bellezza basta passeggiare per le strade del centro. Molte delle cose più interessanti sono concentrate nella parte centrale della città e quindi raggiungibili comodamente a piedi.

Tante le chiese che si incontrano fra cui l’ottocentesca Cattedrale ortodossa “Nasterea Domnului” con gli splendidi affreschi ed il bel campanile staccato. Grandi palazzi e grandi parchi, tra cui lo straordinario Parcul Catedralei, si collocano lungo i viali costruiti durante il periodo sovietico. Proprio questa “mescolanza” tra nuove architetture e vecchie strutture, in stile sovietico, è uno dei tratti caratteristici della città.

LEGGI ANCHE  Turchia, fra Europa e Oriente

La storia della Moldova raccolta nel Museo Nazionale
Chişinău Museo-di-Storia-Nazionale
Il Museo di Storia Nazionale della Moldova

Merita una visita anche il “Muzeul National de Istorie a Moldovei” in via 31 August 1989 n.121/A, nel cuore di Chişinău. Nel museo sono esposti circa 260mila pezzi distribuiti su una superficie di 1.700 metri quadri.

Diverse le sezioni, da quella archeologica a quella numismatica, di grande valore storico e scientifico. Nel cortile, davanti all’ingresso, si trova una riproduzione della lupa capitolina.

Chisinau-la-Cathedrale-e-l-Arco-di-Trionfo-in-primo-piano
La Cattedrale e l’Arco di Trionfo in primo piano

Su Piaţa Marii Adunari Nationale, la piazza centrale della città, antistante la Cattedrale e il Palazzo del Governo, si trova l’imponente “Arcul de Triumf”, l’Arco di Trionfo, conosciuto anche come “Porta sacra”.
Eretto nel 1840, per celebrare la vittoria delle truppe zariste sull’impero Ottomano, è uno tra i luoghi più visitati della città al pari del Teatro dell’Opera e del Balletto, di sovietica memoria.
Parecchio visitato anche il Palazzo del Governo e il vicino parco intitolato Stefan cel Mare, il principe eroe della lotta di liberazione dall’invasore ottomano, con tante fontane e diverse sculture.

Riserve naturali e boschi secolari

Infine non può mancare una tappa al mercato cittadino “Piaţa Centrală”. Vivace e variopinto con una miriade di banchi colorati, dove si può trovare di tutto: ortaggi, frutta, carne, latticini e prodotti di ogni tipo, compreso vestiario e casalinghi. Aperto sette giorni su sette per 365 giorni l’anno si trova in posizione centrale in Strada Tighina a due passi dalla stazione degli autobus.

Gitana-winery-vineyardsMa Chişinău è anche la base di partenza ideale per andare alla scoperta di questo territorio che conquista con le numerose riserve naturali, per le vaste aree coperte di boschi secolari e vigneti, per le tante vallate piene di verde, bagnate da fiumi e laghi, per gli alberi di noce che corrono lungo le strade e per la infinità di piccoli paesi rurali che vivono di agricoltura e viticoltura, dove il tempo sembra essersi fermato.
L’aria pulita, lo stile di vita rurale e il paesaggio creano un’atmosfera piacevole di rilassamento, generando energia positiva che ritempra dal punto di vista fisico ed emotivo.

LEGGI ANCHE  Glasstress Gotika: la biodiversità alla Biennale di Venezia

Info utili

Come arrivare

Dall’Italia si raggiunge facilmente con due ore di volo grazie ad Air Moldova che ha voli diretti da sette aeroporti italiani. L’aeroporto dista soli 10 km dal centro ed è ben collegato con la città con i servizi di trasporto pubblico.

Dove pernottare
Si può provare il Zentrum Aparthotel un hotel quattrostelle con appena 35 camere e con un buon rapporto qualità prezzo. Si trova a 10 minuti a piedi dal centro di Chişinău.

Documenti
Per entrare nel paese serve il passaporto senza alcun visto preventivo oppure con la carta d’identità elettronica.

Valuta
La moneta nazionale è il Leu moldavo (MDL). Un euro vale circa 19 Lei. Le carte di credito sono accettate nelle banche, alberghi, agenzie di turismo e negozi.

Fuso orario
Quando si arriva in Moldova bisogna spostare avanti di un’ora le lancette dell’orologio.

Ulteriori info: www.moldova.travel

Leggi anche:

Alla scoperta di Lucca e del mondo pucciniano

Montpellier si scopre a vocazione turistica

Alle isole Lofoten per sfuggire al grande caldo

Condividi sui social:

Lascia un commento