Il Galata Museo del Mare di Genova è il più grande museo marittimo del Mediterraneo che consente di compiere un viaggio nella storia della navigazione. Dal 20 novembre è possibile fare un tour virtuale, primo nel suo genere in Liguria, della Sala Coeclerici e della mostra Navigare nell’Arte.
L’iniziativa, voluta dal Mu.MA, Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, è finanziata da Fondazione Paolo Clerici per il Galata Museo del Mare. L’dea del tour virtuale oggi assume un significato particolare. Siamo in un momento storico in cui musei e luoghi della cultura in Italia e nel mondo sono chiusi per contrastare la pandemia Covid 19. È una risposta all’esigenza di trasformazione digitale a cui i musei sono già stati invitati a fare anche dall’Unione Europea.
Durante la chiusura i curatori del Museo continuano a lavorare sulle collezioni. “Stiamo svolgendo attività di valorizzazione e digitalizzazione, utilizzando strumenti quali il sito internet, i social network e l’e-learning. Tutto questo per consentire la fruizione da casa delle collezioni del più grande museo marittimo del Mediterraneo”, sottolineano i responsabili del Museo.
Navigare nell’Arte Tour virtuale alla Sala Coeclerici
La Sala Coeclerici è stata inaugurata nel giugno 2018. La Sala ospita una selezione di 60 dipinti scelti dalla collezione della Fondazione Paolo Clerici che raccoglie nel complesso oltre 250 dipinti e opere a tema marittimo. La mostra dalla sua apertura è stata visitata da oltre 297.000 persone e potrà essere ora apprezzata anche virtualmente dai visitatori.
Attraverso il tour virtuale a 360°, il visitatore oltre ad ammirare le opere esposte, parte di un patrimonio figurativo di cultura marinara privato tra i più rilevanti in Europa, può approfondire la storia di 20 dipinti e 4 modelli di navi attraverso testi descrittivi e filmati multimediali.
Navigare nell’Arte: opere di artisti italiani e stranieri
Tutte le opere presentate sono firmate da famosi artisti italiani e stranieri. Troviamo Adam, Craffonara, De Simone, Klodic, Mohrmann e Roullet. Tutti accomunati nel richiamo del mare e della vocazione internazionale che da generazioni la famiglia Clerici si tramanda. La collezione presenta anche lavori di autori contemporanei, tra cui gli italiani Locci e Sambuy e gli stranieri Veerdorn e Bayter, che hanno realizzato dipinti raffiguranti le navi dell’oggi, come le gigantesche bulk carrier e le navi specializzate nel trasporto delle materie prime.
Navigare nell’Arte in otto aree espositive
L’itinerario di visita della Sala Coeclerici, suddiviso in 8 aree espositive, ripercorre un periodo cruciale della storia della marineria. Una storia contrassegnata da cambiamenti epocali nel settore marittimo, che inizia a metà dell’Ottocento e arriva fino ai nostri giorni. Una visione che ricollega e completa il percorso storico e scientifico del Galata nella storia della navigazione.
È stata inoltre creata un’apposita sezione dedicata ai più piccoli che li consente di “giocare con le navi”, a conferma che la cultura del mare non è riservata solo agli esperti, ma è un patrimonio di tutti. Completano l’esposizione della sala 4 modelli di navi, alcuni esposti per la prima volta come quello dell’incrociatore Amalfi.
Info e visita virtuale:
Galata Museo del mare Virtual tour: https://my.matterport.com/show/?m=cr7U7g4ChV7
Fondazione Paolo Clerici: https://fondazionepaoloclerici.com/
Mu.MA: www.muma.genova.it