Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Capricci degli zar

  Fra il 1885 e il 1917 il gioielliere e orafo russo Peter Carl Fabergé realizzò su incarico degli zar 57 uova di Pasqua in oro, preziosi e materiali pregiati che dovevano essere il regalo alla zarina e alla madre. Otto di questi capolavori sono andati dispersi, i restanti sono o in possesso di fortunati privati o esposti in diversi musei. Il magnate russo Viktor Vekselberg possiede la più grande collezione privata di uova di Fabergé che è ora esposta in permanenza a San Pietroburgo, presso il Palazzo Shuvalovsky. La raccolta è stata acquistata da Vekselberg nel 2004, prima che … Leggi tutto

Capricci degli zar

 

Fra il 1885 e il 1917 il gioielliere e orafo russo Peter Carl Fabergé realizzò su incarico degli zar 57 uova di Pasqua in oro, preziosi e materiali pregiati che dovevano essere il regalo alla zarina e alla madre. Otto di questi capolavori sono andati dispersi, i restanti sono o in possesso di fortunati privati o esposti in diversi musei. Il magnate russo Viktor Vekselberg possiede la più grande collezione privata di uova di Fabergé che è ora esposta in permanenza a San Pietroburgo, presso il Palazzo Shuvalovsky. La raccolta è stata acquistata da Vekselberg nel 2004, prima che andasse ufficialmente all’asta da Sotheby’s a New York. Non si sa esattamente il prezzo da acquisto ma è stato stimato a oltre 90 milioni di dollari. Per ristrutturare Palazzo Shuvalovsky e trasformarlo in un museo sono stati investiti 37 milioni di dollari pagati da Vekselberg tramite una fondazione che gestisce anche la sua raccolta.

(22/11/2013)

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