Si avvicinano le feste che ci portano al Natale. Una festa che vede coinvolti un po’ tutti, ma in particolare i bambini. Pensando a loro ci sono luoghi che possono fare al caso loro dove ci si diverte e si impara. Per esempio, a Parma e nella sua provincia ci sono musei molto speciali, capaci di incantare bimbi di ogni età. Uno di questi è il Castello dei Burattini – Museo Giordano Ferrari, tesoro del Comune di Parma che custodisce una delle più importanti raccolte italiane del teatro dei burattini.
Il teatro si trova nella sede dell’antico monastero di San Paolo. Al suo interno si trovano 2842 pezzi tra marionette, burattini, pupi, pupazzi. A questi si aggiungono 637 pezzi tra fondali e quinte, 438 copioni (per la maggior parte manoscritti), una biblioteca specialistica sul teatro di figura e tante curiosità.
Musei e laboratori per i bambini
Nei weekend i Musei Civici, tra cui il Castello dei Burattini, organizzano laboratori per famiglie e spettacoli. Per i bambini si svolgono attività didattiche divertenti anche al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico, uno scrigno unico di ceramiche, bronzi, dipinti, oggettistica in avorio, legno, giada, monete e tanti oggetti di uso quotidiano. Tra questi, il laboratorio dedicato alle culture di mondi lontani. Lo si fa attraverso la scoperta di abitazioni e villaggi particolari. Il piccolo visitatore viene coinvolto in esperienze multisensoriali in un percorso dal villaggio Kayapò dell’Amazzonia alle capanne del popolo Lega dell’Africa, giungere tra lanterne e pregiati tessuti cinesi, e realizzare, infine, una capanna di carta.
Spostandosi sulle colline di Parma, a Ozzano Taro, il Museo intitolato a Ettore Guatelli, collezionista, etnografo e visionario, lascia immergere i piccoli in un immaginario di tradizioni contadine che nascono da oggetti quotidiani, creando coinvolgenti suggestioni.
A Cedogno, frazione di Neviano degli Arduini, i bambini restano stregati dal Museo dei Lucchetti, il primo al mondo: oltre 4mila serrature portatili di ogni genere, epoca, materiale, dimensione e forma. Ognuno apre una porta magica fatta di storie, provenienti da ogni parte del globo.
Dai musei alle avventure nella natura
Sono originali e sorprendenti le attività che i piccoli possono fare a Parma a contatto con la natura. Passeggiando nel bellissimo Parco Ducale, in questo periodo dipinto di foliage, spuntano i grilli, tricicli con sedili d’epoca e volante per sfrecciare nelle vie delineate dai grandi alberi.
Si circola tra imponenti canne di bambù, invece, a Fontanellato, nel dedalo del Labirinto della Masone, il più grande del mondo. I bambini possono stare tranquilli, perché non incontreranno mai il Minotauro, ma si divertiranno a cercare l’introvabile uscita.
Per tenere alta l’adrenalina, bisogna spostarsi un po’ ad alta quota per lanciarsi sui percorsi acrobatici del Parco Avventura del Parco del Monte Fuso, aperto sabato e domenica. Occasione anche per visitare il centro faunistico, in cui scorgere cervi, daini, e riconoscere le tracce di scoiattoli, ghiri, volpi e tanti animali del bosco, per poi fermarsi per un picnic o per partecipare alle cacce al tesoro e attività di orienteering organizzate dal Parco.
Nei boschi e tra le vette coi bambini
Le avventure continuano sotto le vette e tra i boschi del Parco Regionale dei Cento Laghi, dove Forestavventura a Pratospilla promette grandi svaghi. Qui si invitano i visitatori ad affrontare ponti tibetani, tubi sospesi, tronchi oscillanti e passerelle a pioli o a tavole, per poi lanciarsi in un volo indimenticabile su una delle più lunghe tirolesi d’Italia. Non mancano escursioni naturalistiche guidate e rilassanti passeggiate a piedi o in bicicletta.
Un regno di animali e soprattutto oltre 300 specie diverse di uccelli convivono nella Riserva Naturale di Torrile e Trecasali, oasi faunistica gestita dalla Lipu, in cui divertirsi a praticare birdwatching, appostati nei capanni di legno nascosti nel bosco e lungo i canali, da cui ammirare aironi, oche selvatiche, martin pescatori e tante varietà rare. Inoltre, da pochi anni, la riserva è frequentata anche dal lupo.
I fantasmi dei castelli
Misteri e meraviglie per adulti e bambini si svelano a tutta la famiglia negli splendidi Castelli del Ducato, notoriamente abitati da fantasmi e popolati di leggende e vicende storiche. Vale la pena visitare la Fortezza di Bardi, per cercare il fantasma del cavaliere Moroello, protagonista di un amore impossibile con la castellana Soleste, e poi dirigersi al Castello di Montechiarugolo, dove vive la fata Bema, chiromante amata dalla gente del borgo.
La dama Bianca apparirà, invece, al romantico Castello di Torrechiara. Un altro fantasma attende i bimbi di ogni età alla Rocca di Soragna, dove si aggira Donna Cenerina con i suoi misteriosi presagi. In occasione di eventi speciali, i Castelli del Ducato organizzano visite guidate con esperienze di Escape Castle, cene con delitto, giochi e racconti di terrore.
Info: www.parmawelcome.it
Leggi anche: