“Tutte le superstizioni sparse nel mondo sono raccolte in Napoli e ingrandite, moltiplicate [..]”. Dalla citazione di Matilde Serao, l’associazione culturale Insolitaguida prende spunto nel dedicare sabato 11 maggio a Napoli una passeggiata narrata alla più grande mania dei partenopei: la scaramanzia e gli aneddoti relativi alla superstizione, i gesti e i riti anti-jella. Un tour suggestivo nelle viscere di Napoli dove verranno svelate le più disparate curiosità e credenze sul malocchio, raccontando di inimmaginabili e fantasiosi rimedi legati alla credenza popolare, di veri e propri culti e cerimonie sotterranee. Tra le varie chicche che verranno svelate, si parlerà dei riti superstiziosi per evitare la calvizie, dell’origine di un piatto simbolo della cucina napoletana, di come trattare le fedi nuziali e del gioco diventato “sacro” per i superstiziosi : il lotto! Uno spazio tutto suo avrà il simbolo anti-jella per eccellenza: il cornicello; a cominciare dalle sue origini, alle sue caratteristiche e soprattutto alle istruzioni d’uso, che pochi mettono in pratica. Non mancheranno momenti d’arte e di storia, meglio se mista a eggenda, come nel caso del Principe di San Severo Raimondo di Sangro, noto come “l’alchimista”. Per prendere parte all’evento a numero chiuso (contributo di partecipazione 6 euro) , occorre prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente al 338 965 22 88 o su www.insolitaguida.it
(09/05/2013)