Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni

Milano sotto la neve Sapevate che… A Milano in poche ore viene giù qualche centimetro di neve e la città si ritrova sconvolta e paralizzata? Eh sì, cose e’ pazzi, oh basta là (tanto per quietare chi accusa Mondointasca di ricorrere solo al periodare meneghino), è accaduto tutto la notte del 3 dicembre. Alberi sulla strada, auto sotto gli alberi, fili del tram sulle auto, tram fermi senza i fili, un gran bel casino, la (e il) capitale morale in ginocchio (e quanto al capitale si è trasferito ormai quasi tutto poco lontano, a Lodi, dove la locale banca ingrassava … Leggi tutto

Milano sotto la neve
Milano sotto la neve

Sapevate che… A Milano in poche ore viene giù qualche centimetro di neve e la città si ritrova sconvolta e paralizzata?

Eh sì, cose e’ pazzi, oh basta là (tanto per quietare chi accusa Mondointasca di ricorrere solo al periodare meneghino), è accaduto tutto la notte del 3 dicembre. Alberi sulla strada, auto sotto gli alberi, fili del tram sulle auto, tram fermi senza i fili, un gran bel casino, la (e il) capitale morale in ginocchio (e quanto al capitale si è trasferito ormai quasi tutto poco lontano, a Lodi, dove la locale banca ingrassava a colpi di miliardi musicofili concertisti bresciani e comparucci del quartierino di Torpignattara).
Soldi a Lodi, quindi, e neve a Milano. Uno sfaccimme. Con il Comune che si difende: volevamo tirar giù tanti alberi, perché ammalati, ma gli ecologisti han detto no. E forse forse stavolta (ma solo stavolta) il Comune potrebbe anche non avere torto. Come fanno a stare in piedi – ad esempio – quei bei platani centenari di viale Piave, che respirano le polveri sottili, hanno le radici attraversate dalle rotaie dei tram e sono compressi da gettate di cemento? Quanto agli ecologisti la nobiltà dei loro enunciati è inferiore soltanto alla carenza delle loro proposte. In famiglia hanno tre auto, cinque tivù, due frigo e sei computer ma poi si incazzano se si parla di energia atomica (ma c’è anche chi ha il coraggio di parlare di energia dai pannelli solari, e forse forse diventa pure primo ministro … tiremm innanz – e ridai col meneghino – che è meglio).

Sapevate che… Oltre a essere installati prossimamente sempre più Metal Detector (informa TTG Newsletter)  negli aeroporti israeliani stanno collaudando un Detector che scopre chi dice bugìe?
Sembra che le Agenzie delle Entrate italiane ne abbiano ordinato qualche decina di migliaia di esemplari.

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Ciampi in visita a Verbania
Ciampi in visita a Verbania

Sapevate che… La politica è una faccenda talmente sporca e cinica da potersi speculare financo sull’età della gente, alla faccia delle tabelle delle compagnie di assicurazioni sull’età media della vita?
Ohilà, cosa l’è sta‘storia? Niente di drammatico, però una certa assenza di buon gusto da parte dei politici, c’è, vedi la proposta di riproporre Ciampi alla presidenza della Repubblica.
Il sullodato Carlo Azeglio compie 85 anni il 9 dicembre (auguri presi), e siccome la rielezione dovrebbe aver luogo a metà dell’anno prossimo, Ciampi sarebbe già nell’ottantaseiesimo anno.
In seconda (o già in prima?) elementare sanno già fare le somme, ad esempio 86 (anni) + 7 (settennato di presidenza) fa 93. Senza star lì tanto a discutere, si prenda una qualsiasi (sono ovviamente tutte uguali) tabella di una qualsiasi compagnia di assicurazioni e si vada a leggere qual è l’età media da loro conteggiata (conteggio importantissimo, perché se alzano l’età ci rimettono coi premi, se l’abbassano nessuno contrae più polizze vita)  per un individuo maschio vivente nella Repubblica Italiana.
Non senza concedere licenza a Ciampi di toccare e toccarsi tutto ciò che meglio crede, ed aggiuntosi che a una certa età si può anche sfidare le polizze vita non decedendo, ma in tal caso si hanno forti probabilità che aumentino gli stati di debolezza fisica e mentale, si pensa di avere dimostrato che proporre ad un 86enne di continuare a lavorare per altri 7 anni sembra quantomeno bizzarro. E non si vuole nemmeno pensare (ma in politica va fatto) che chi propone quanto sopra sia talmente cinico (aggettivo ormai demenzialmente appioppato anche alle squadre di calcio, sicché va bene anche qui) da sottintendere che tale rielezione servirebbe a guadagnare tempo (tanto quello lì non resiste tutto il periodo presidenziale) nel frattempo le acque si sarebbero calmate – o altri scenari si sono profilati – e si giocherebbe pertanto a bocce ferme.
Il tutto all’insegna dell’urlo “largo ai giovani!” che si leva da tutta Europa (in Germania il leader più longevo fu Konrad Adenauer, che, arrivato a 71 anni, prese su e passò la mano).

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Sapevate che… Ogni tanto (ma purtroppo solo ogni tanto tanto) fa capolino qualche notizia non scema?
E’ stata scoperta a Soleto, nel Salento (informa il Corriere della Sera, pagina scientifica) la più vecchia carta geografica del mondo. Si tratta di una mappa del V secolo A.C. con tanto di località correttamente segnalate. C’è Taras (Taranto), più a est si nota Otranto, più sotto Leuca …

Sapevate che… Nel prossimo gennaio 2006 (NB Nel successivo mese di maggio avranno luogo le elezioni amministrative) a Milano (informa il Corriere della Sera)  sarà dato il via all’apertura dei cantieri per 20.000 alloggi?
Il quotidiano non precisa se la chiusura dei cantieri avverrà alla chiusura delle urne o durante lo spoglio delle schede.

Berlusconi nella tifoseria rossonera
Berlusconi nella tifoseria rossonera

Sapevate che… L’Inter ha buone possibilità di scavalcare il Milan nel derby e in classifica (finalmente)?
Eh sì, grazie alle elezioni amministrative a Messina. Ma cosa c’entra col fùlbal?!
C’entra, c’entra, perché il Berlusca – chiudendo la campagna elettorale a Messina – ha promesso alla locale squadra di pallone consistenti aiuti da parte del Milan. E siccome alle elezioni comunali di  Messina si è andati al ballottaggio, ecco che Shevchenko e Kakà se ne vanno a giocare sullo Stretto eppertanto l’11 dicembre Forza Italia vincerà il testa a testa, ma nello stesso giorno il Milan perderà (finalmente) il Derby a San Siro.
Quanto ai tifosi rossoneri, trapela nei clubs un certo sgomento: non sanno più se urlare “Forza Milan” o “Forza Messina” o “Forza Italia” (in tutt’e tre i casi bisogna avere una bella forza, commentano gli ultras nerazzurri in attesa che Prodi faccia vincere lo scudetto con qualche buon prestito – Ibrahimovic – per interessamento di Rutelli? ).

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