Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

La Francia presenta i vini Beaujolais

Annunciata la stagione in Francia, in Italia, in America e anche in Cina, dove l’importazione dei vini novelli è in aumento

L’Ente del turismo francese ha presentato mercoledì 23 novembre a Milano la stagione dei vini Beaujolais. La tradizione che vuole, il terzo giovedì di novembre di ogni anno, la prima degustazione dei vini novelli si è rinnovata quest’anno, dopo la settimana di eventi locali nei paesi di produzione. I Beaujolais, forse una delle più note categorie di vini per la nazione d’Oltralpe, si suddividono in ben dodici tipologie diverse, definite a seconda della regione in cui vengono coltivate le uve e delle proprietà del vino. Il Brouilly, così chiamato dal monte omonimo, è tra i più diffusi con circa 1300 ettari di coltivazione a vigneto e una produzione media dichiarata di circa 75 mila ettolitri. Importante la produzione degli altri Beaujolais, fra i quali si distinguono quelli del Beaujolais Villages, commercializzati con il nome di Beaujolais Villages Nouveau dai 38 comuni della zona.
Le iniziative di presentazione dei Beaujolais si sono svolte un po’ in tutto il mondo e sono state affiancate da campagne di sensibilizzazione contro l’alcolismo. Degustazioni e annunci dei dodici vini novelli si sono svolte in America e anche in Cina: mercato emergente, dove, secondo i dati annunciati dal sito istituzionale dei Beaujolais, le importazioni di vino francese sono aumentate del 16 per cento nel 2004. Su una media stimata di 28 mila ettolitri, circa 130 delle vendite nella Tigre asiatica sarebbero vini novelli. 

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