L’intercomprensorio sciistico dell’Ortler Skiarena quest’inverno acquista una nuova stazione. Si tratta di Passo della Mendola-Ruffrè, storica località trentina a cavallo fra la Val di Non e Oltradige, zona forte anche per le attività alternative come fondo, orienteering e ciaspole.
Non solo. Saranno potenziate altre stazioni dell’Ortler Skiarena: Belpiano-Resia (Schoneben), Vallelunga (Maseben), Malga Haider-San Valentino (Haider Alm) in Alta Venosta, Minchuns (in val Mustair, in Svizzera), Watles in Val Venosta, Trafoi e Solda all’Ortles, Val Senales, Plan Passiria, Laces-Malga Tarres (in media Val Venosta), Merano 2000, Malga Guazza-Val d’Ultimo (Schwemm Alm), San Martino-Sarentino (Reinswald), Corno del Renon, e la new entry del Trentino, Passo della Mendola-Ruffrè.
Tra queste, i cambiamenti più incisivi riguardano Plan Passiria, una piccola ma interessante stazioncina a nord di Merano. Si tratta di un romantico borgo tirolese con poche case in legno, masi e fienili, qualche albergo e tanta neve. La zona sci è piccola, ma con una pista nera, la Grünboden, tra le più belle dell’Alto Adige. Da quest’anno c’è anche un nuovo impianto d’innevamento sulla pista Obere Böden. Nuovo anche lo snowpark con sliderails. La particolarità di Plan è che si può partire direttamente dall’albergo.
Tra le più stazioni più grandi, cambiamenti ci saranno a Solda: qui le piste della zona dell’Orso saranno arricchite dalla nuova seggiovia 4 posti Des Alpes, al posto di due vecchi skilift. Nella zona Madriccio, dopo gli importanti investimenti degli ultimi anni vi sarà il nuovo parco divertimenti per snowboard con 3 rails, 2 jumps, 1 box e 1 boardercross.
A San Martino-Sarentino, la notizia è la nuova seggiovia quadriposto coperta Sattele fino a 2460 m, a cui si aggiunge il rinnovato tracciato della pista Joch, con nuovo impianto di innevamento. Per quanto riguarda il fondo, l’anello Pennes-Laste lungo 5 km sarà dotato di un impianto d’innevamento tecnico. Dal 15 novembre in poi sarà già praticabile. E due volte la settimana, martedì e giovedì, il percorso sarà illuminato dalle 20 alle 22. Sul panoramico e dolce ‘panettone’ di neve del Corno del Renon, vengono poi installati anche due nuovi skilift paralleli.
In generale, le 15 stazioni dell’Ortler Skiarena sono di modeste dimensioni: da 5 a 40 km di piste. I dislivelli sono significativi, le piste presentano caratteristiche tecniche non banali e lunghezze, i 77 impianti sono dell’ultima generazione e in rinnovamento costante. Le code qui, a detta degli organizzatori, non si sono mai viste e nemmeno gli assembramenti sulle piste.
L’Ortler Skiarena dichiara di voler proporre un nuovo ‘stile’ di vacanza sulla neve, di uno sci a misura d’uomo, in località ben attrezzate ma dove poter entrare in sintonia con l’ambiente anche attraverso sport alternativi, e stabilire un più stretto contatto con una cultura locale autentica.
Informazioni: Ortler Skiarena, tel. 0471.999922, www.ortlerskiarena.com
