Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Carinzia Benessere

Carinzia Benessere Villach

Fra laghi, monti e panorami verdissimi, la scoperta di luoghi nei quali dare importanza a ciò cui più teniamo: la salute del nostro corpo

Klagenfurt

Non sarà come in inverno, quando il vapore si alza dell’acqua e forma una nebbia sottile che si dissolve sulla neve. Ma anche in estate, un tuffo in una piscina termale all’aperto è un’esperienza da provare. Se poi attorno ci sono pini, un prato verdissimo e montagne innevate, ecco che la magia è completa.
Magia di Carinzia: la regione austriaca attaccata all’Italia (Klagenfurt, il capoluogo, è più vicino a Tarvisio che a Vienna), con oltre duecento laghi balneabili e due parchi nazionali, delle Nockberge e degli Alti Tauri.

Carinzia benessere: Hotel Warmbaderhof, Warmbad-Villach

La piscina dell'Hotel Warmbaderhof
La piscina dell’Hotel Warmbaderhof

Nuotare alla temperatura di 29° gradi in un parco di venti ettari all’ombra delle montagne, è solo una fra le molte offerte di questo hotel a cinque stelle votato al benessere. La piscina del Warmbaderhof a Villach, una cittadina della Carinzia meridionale, è costruita direttamente sulla fonte: un caso unico in tutta Europa, che garantisce il ricambio naturale dell’acqua ogni tre ore. Una buona mezz’ora a mollo nelle acque ad alta densità di calcio e di idrogeno, sono il preludio a un programma wellness che parte dall’antica saggezza romana, passa per i bagni di vapore dal sapore mediorientale e arriva fino ai moderni massaggi “made in Usa”. Nel centro benessere di 1800 metri quadrati affacciato sul parco si può provare di tutto, il tepidarium dai muri in ceramica, con temperature a 40, 50 e 60° C, la sauna finlandese, il bagno turco con vapore e aromi, la fonte del ghiaccio (da spalmare sul corpo), la rotonda Kneipp.
Poi ci sono i trattamenti, dai pacchetti di prova per la talassoterapia, al body wrapping, una termo-crema alle alghe, menta o cannella (fredda o calda), senza dimenticare il massaggio con gel alle alghe e l’acquatraining. La novità però è il massaggio Trigger: una terapia importata dagli Stati Uniti contro tensioni e dolori muscolari, abbinata a un programma di ginnastica e stretching. Si può fare anche nel parco, prima del tramonto; con i piedi scalzi, su un morbidissimo tappeto verde.

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Carinzia benessere: Hotel Josefinenhof, Warmbad-Villach

Hotel Josefinenhof
Hotel Josefinenhof, Warmbad-Villach

Pochi minuti a piedi nel parco, e dal Warmbaderhof si raggiunge un altro tempio della salute. Si chiama Josefinenhof, e promette molto più di una semplice vacanza; qui gli ospiti imparano uno stile di vita: “Il nostro successo nasce da un’intuizione di mio marito, Michael Elliott, un medico che quindici anni fa inventò il Long-Evity: un mix di medicina, psicologia e scienza dell’alimentazione”, racconta la proprietaria.
Prima si esegue un check-up, poi si misura la massa corporea (il grasso in eccesso) e si effettua il Bio-Feedback, un test che sembra un gioco per individuare il livello di stress. Al cliente viene quindi assegnato un programma personalizzato che comincia con l’attività fisica (in palestra o nel parco), passa per il reparto termale e si conclude a tavola. Nessuna dieta ferrea. Ogni giorno inventano un menu low-fat a basso contenuto calorico, ma dal sapore delizioso. Senza un po’ di “piacere” che benessere sarebbe?

Carinzia benessere: Hotel der Bleibergerhof, Bad Bleiberg

Hotel Bleibergerhof
Hotel Bleibergerhof

Sapete qual è il nesso fra un’ex miniera di piombo e la medicina cinese? Entrambe fanno bene alla salute. A Bad Bleiberg, un paesino di montagna a circa mezz’ora di macchina da Villach, qualche tempo fa hanno scoperto che la sorgente termale nel cuore della miniera ha effetti miracolosi sulle vie respiratorie.
Sull’onda della ricerca del benessere, l’hotel più chic di Bad Bleiberg ha aperto un centro-salute basato sull’antica saggezza cinese. La dottoressa Hu Ji cura i clienti con agopuntura e moxa, i bastoncini caldi di artemisia che restituiscono energia, poi organizza corsi di Tai-Chi per armonizzare le forze del corpo. Chi invece ha fastidi respiratori viene accompagnato nella grotta climatica della miniera. Due sedute giornaliere di un’ora ciascuna per respirare l’aria purissima (a 8° C, con il 99 per cento di umidità) che circola nelle gallerie, cento metri all’interno della montagna. L’effetto è taumaturgico!

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Carinzia benessere: Quattro passi nel sud della Carinzia

Carinzia Foto Ignaz Merz da Pixabay
Carinzia Foto Ignaz Merz da Pixabay

La Carinzia ha dato i natali a due grandi nomi della letteratura austriaca, Robert Musil e Ingeborg Bachmann e viene ricordata nella prima strofa dell’inno nazionale: “Terra di monti, di fiumi, di campi, di cattedrali…”. Per scoprirla si comincia da Villach, la seconda città della regione, con il ponte sul fiume Drau e le osterie del centro storico: al bando le macchine, si passeggia verso la piazza principale con la facciata rinascimentale dell’Hotel Post. La pasticceria Rainer è un indirizzo da segnare sull’agenda, sforna uno straordinario pane alle spezie, ma la vera curiosità, appena fuori dalla cittadina, è un museo che ospita le 650 bambole di stoffa realizzate da Elli Riehl, una deliziosa signora che ha passato tutta la vita a riprodurre con ago e filo i personaggi e le scene della vita campestre “formato puppets”.

La piazza di Klagenfurt
La piazza di Klagenfurt

Da visitare anche Klagenfurt, il capoluogo con la cattedrale della fine del Cinquecento, la casa-museo di Robert Musil e il Landhaus, la sede del governo regionale. E’ anche il punto di partenza per il lago di Wörth, uno degli specchi d’acqua più puliti del mondo; vi si praticano tutti gli sport acquatici, ed è il ritrovo estivo del bel mondo austriaco. In battello si raggiungono Krumpendorf, con i suoi castelli, la bella penisola di Maria Wörth, la stazione balneare di Pörtschach, attrezzata per competizioni internazionali di tennis, golf e sport nautici.
Con un po’ di tempo in più a disposizione vale la pena scoprire il Parco degli Alti Tauri, i paesini alpini della valle Lesachtal e naturalmente Gmünd, la cittadina fondata nell’XI secolo dall’arcivescovo di Salisburgo, che oggi ospita il museo della Porsche, con oltre 165 modelli degli anni ’50 e ‘60. Sono in pochi a saperlo, ma il famoso progettista era austriaco.

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Informazioni utili

Ufficio del Turismo di Villach-Warmbad-Faaker See-Ossiacher See

tel 0043/4242.42000
www.visitvillach.at/it

Alberghi
– Hotel Warmbaderhof,
A-9504 Warmbad-Villach,
www.warmbad.at

– Hotel Josefinenhof, Park & Therme
A-9504 Warmbad-Villach
www.josefinenhof.at

– Der Bleibergerhof,
A-9530 Bad Bleiberg
www.bleibergerhof.at

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