Lunedì 29 Aprile 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni

Sapevate che… Alla Bit mancava lo stand della Gran Bretagna?Un’assenza forse non tragica ma quantomeno strana e tale da provocare la seguente chicca (riportata dal Corriere della Sera): un visitatore, deluso per la mancata presentazione britannica ha “chiesto i soldi indietro”, al che i Bit Makers hanno risposto picche. E perché questa assenza? Vallo a capire, non certo perché in Italia “ci sono troppe fiere turistiche” (il che è vero, ma con la sterlina britannica così forte, per i British partecipare a una fiera al giorno è uno scherzo). Forse forse (ma si tratta soltanto di una scherzosa illazione) il Turismo Britannico si è reso … Leggi tutto

Sapevate che… Alla Bit mancava lo stand della Gran Bretagna?
Un’assenza forse non tragica ma quantomeno strana e tale da provocare la seguente chicca (riportata dal Corriere della Sera): un visitatore, deluso per la mancata presentazione britannica ha “chiesto i soldi indietro”, al che i Bit Makers hanno risposto picche. E perché questa assenza? Vallo a capire, non certo perché in Italia “ci sono troppe fiere turistiche” (il che è vero, ma con la sterlina britannica così forte, per i British partecipare a una fiera al giorno è uno scherzo). Forse forse (ma si tratta soltanto di una scherzosa illazione) il Turismo Britannico si è reso conto che Londra e dintorni sono posti tremendamente cari (per panino e Coca spendi come nel Belpaese da Gualtiero Marchesi) e quindi preferiscono aspettare (che l’euro si dia una mossa appetto alla sterlina).

Autobus a Milano
Autobus a Milano

Sapevate che… Alla Bit qualche politico buontempone ha sentenziato che “Milano è città turistica per eccellenza”?
E lo sapevate che (se mai ve ne fosse stato bisogno) il Corriere ha smentito il bofonchiatore? Ma davvero? E come lo ha smentito? Semplicissimo, basta leggere quanto riportato sul Corriere, edizione di Milano, del 28 febbraio, da cui si evince che:
a)    Gruppi di vandali, vere e proprie bande di 2criminalini2 dell’est Europa, la sera attaccano e  semi-distruggono gli autobus della linea 57, spaccandone i vetri e strappando tutto ciò che possono fregare, sicché – come il 7° Cavalleria nel Far West – la polizia ha deciso di scortare gli autobus.
b)    I Vigili del Fuoco non hanno più i soldi per il carburante delle (un tempo chiamate) autobotti, tant’è che se la vostra casa va a fuoco e gli “un tempo pompieri” vengono a spegnerla, è solo perché han tirato fuori i soldi della benzina di tasca loro, oppure hanno rinunciato a qualche urgente spesa in caserma pur di passare al distributore prima di venire a debellare il vostro incendio.

LEGGI ANCHE  I Bronzi di Riace non vanno all'Expo
Stazione Centrale di Milano
Stazione Centrale di Milano

c) La milanese Stazione Centrale e soprattutto le tre piazze che la contornano sono “terra di nessuno” ad altissimo rischio, da cui l’incredibile Bollettino di Guerra di 2 accoltellati 2 (per rapina, nello spazio di soli due giorni) in prognosi riservata all’ospedale; tranvieri che durante le soste si rifugiano e chiudono a doppia mandata l’abitacolo di guida onde evitare assalti e furti; valige che spariscono dalle mani dei turisti mentre prendono i pullman per Linate e Malpensa; gente che raccomanda l’anima a dio se deve attraversare la piazza antistante la Stazione; turisti che la sera non escono dagli alberghi della zona (l’hotel Anderson dichiara d’aver speso 11.000 euro per rifare l’ingresso e poter vedere chi si sta organizzando per l’assalto); viaggiatori che prendono il taxi per sperare indenni i duecento metri della “zona a rischio” che li separano dall’albergo.
d)    Sui treni notturni in partenza dalla Stazione Centrale, salgono bande di delinquenti che come aperitivo rapinano il bagaglio dei turisti-viaggiatori in partenza indi – a treno partito – sequestrano il personale viaggiante nel loro scompartimento dopodiché razziano il treno scassinando gli scompartimenti con cuccette e infine tirano il campanello d’allarme e se la squagliano.
Un caso isolato? Magari! Quasi giornaliero (Corriere della Sera, 3 marzo: venti di questi assalti al treno in tutto il 2006, già dieci nei primi due mesi del 2007. Tanto per attrarre chi viene e va da una città di “grande attrazione turistica”.

E il Comune? Ed eccola una bella “chicchina”! Il vicesindaco (De Corato) minimizza, la mette sul leggero e cosa dice? Che tutto quel bel “sfaccimme” di cui sopra è dovuto soltanto ad alcuni lavori in corso nella stazione sicché (incredibile) non resta che aspettare. Dal che si evince che:
1)    Nel Belpaese il crimine non viene combattuto a “lavori in corso”, bensì a “lavori ultimati”.
2)    Che – visti i “tempi lavorativi all’italiana” – (vedi le strade BreBeMi e Pedemontana in discussione dal tempo dei Promessi Sposi) si può concludere  che i figli dei figli dei nostri figli continueranno a farsela sotto passando dalle parti della Stazione Centrale di una città che un bofonchiante politico ha definito alla Bit “ad alto livello turistico”.

Sapevate che… Agli italiani è stata nascosta (e poi fortunatamente risolta) quella che in realtà poteva essere la peggiore “crisi” del Belpaese (che schifo)?
Eh sì, la Crisi del Governo Prodi è stata uno scherzo, una quisquilia, appetto a quanto sarebbe potuto accadere se il ministro Ferrero non avesse “sbloccato il blocco dei compensi” decisi per il Baudo e la Hunziker al Festival di San Scemo. E fu così che mentre sui giornali (Corriere 2 marzo) si informa che solo quattro laureati con 110 e lode, su dieci, trovano lavoro (e vengono pure presi per il sedere ricevendo come paga non più di 500 euro mensili) un ministro che come bandiera sventola quella della difesa dei “povercrist”, rende ulteriormente miliardaria (ma solo in lire) gente che con la vacuità e il niente contribuisce (se mai possibile) a rincretinire ancor più il Paese.

Sapevate che… Ogni Paese ha i “Maitre (o le Maitresse) à Penser” che si merita?
E l’Italia ha la Simona Ventura, che, durante “Quelli che il Calcio…” (18 febbraio, ore 14.50) a proposito degli Ultras affossanti il Calcio del Belpaese, declama alla Nazione: “Cercano visibilità e si devono stigmatizzare”. (Tèl chì, el servìsi). 

LEGGI ANCHE  Alitalia-Etihad. Da "cose turche" a "cose arabe"
Condividi sui social: