Sabato 2 Novembre 2024 - Anno XXII

Friburgo tra vino, sushi e orologi a cucù

Sono i molteplici volti della città tedesca, punto di partenza per esplorare la vicina Foresta Nera, interessante anche ad autunno inoltrato

Friburgo (Foto © Karl-Heinz Raach)
Friburgo (Foto © Karl-Heinz Raach)

Natura, arte e buon vino. Questi sono gli itinerari da percorrere durante un soggiorno a Friburgo, storica città universitaria tedesca alle porte della Foresta Nera.

Per iniziare a conoscere la varietà dei vini della regione, basta entrare nella “Alte Wache”, la Casa dei Vini del Baden. Nella vecchia casa del custode, in piazza della cattedrale, sono sempre in programma degustazioni a tema, come quella dedicata all’abbinamento tra vino e sushi. Il sito internet della Casa dei Vini è www.alte-wache.com (pagine in tedesco).

Per quanto riguarda l’arte, viene proposto un “pass” di quarantotto ore valido per i musei dell’Alto Reno, un biglietto che permette di visitare ben 180 musei in tre diverse nazioni (Germania, Francia e Svizzera). Tra questi, il Museo Agostiniano, antico monastero di Friburgo che, dopo il recente restauro, è tornato a raccogliere molti esempi dello sviluppo artistico dell’Alto Reno durante otto secoli. Altri musei da visitare sono il Vitra Design Museum a Weil am Rhein, la Kunsthalle di Basilea, il Musée d’Unterlinden a Colmar. Il sito internet del programma di visite è www.museumspass.com (pagine anche in inglese).

Le “specialità” della Foresta Nera

Schonach, zona caratteristica per la costruzione di orologi a cucù
Schonach, zona caratteristica per la costruzione di orologi a cucù

Uno sguardo alla natura: basta uscire da Friburgo per immergersi in uno dei paesaggi più belli e incontaminati della Germania. Partire alla scoperta della Foresta Nera significa non solo immergersi in panorami naturali di rara bellezza ma anche entrare in contatto con le tradizioni del territorio, “patria” dell’orologio a cucù, al quale è dedicata la Strada degli Orologi. L’itinerario passa tra antiche fattorie dai tetti spioventi e storiche cittadine dalle case a graticcio, dove viene presentata la storia e i prodotti degli artigiani.

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Tra le tradizioni della Foresta Nera non può mancare quella gastronomica: dalla semplice cucina di trattorie e rifugi a quella più raffinata dei ristoranti. Alcuni di questi ultimi, unendo la genuinità dei prodotti locali all’estro dei cuochi, si sono meritati il riconoscimento delle migliori guide gastronomiche. Michelin, per esempio, ha premiato con le sue stelle ben ventidue locali.

E se tra le specialità della regione vanno citate la torta di ciliegie, il prosciutto e le acquaviti, tra i vini non può mancare un assaggio dei Burgunder e dei Riesling. (15/11/10)

 

Info

www.freiburg.de

(Pagine in italiano)

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