La pittura della Serenissima. Venezia e i suoi pittori

La Repubblica di Venezia nasce nel IX secolo come Stato indipendente ed espande progressivamente i sui territori verso la terraferma e le coste orientali dell’Adriatico, fino a diventare una potenza non solo economica ma anche culturale, che domina il Mediterraneo. Un dominio che culmina nel pieno Cinquecento e si conclude nel 1797 con le invasioni napoleoniche. In questo periodo si sviluppa una tra le più felici stagioni della pittura occidentale, favorita dall’esistenza di una colta e facoltosa committenza pubblica, ecclesiastica e privata. In questi secoli Venezia vede sorgere palazzi bellissimi e chiese monumentali, vede realizzati mosaici, affreschi e un’incredibile quantità di opere pittoriche di cui rimangono tracce nella città e nel mondo intero.

La grande scuola pittorica veneziana prende avvio con Paolo Veneziano, che elabora una pittura in equilibrio tra la tradizione bizantina e il linguaggio gotico dominante in Europa; prosegue con l’innovativo linguaggio dei maestri del Rinascimento – il tonalismo di Giorgione e Tiziano, il colore di Veronese –; diffonde lo sfarzo della Serenissima con artisti come Ricci o Tiepolo, chiamati a lavorare presso le corti d’Europa; alimenta un vivace collezionismo, non solo italiano, con le vedute di Carlevarijs, Canaletto e Bellotto; fino agli ultimi dipinti di Guardi, che sembrano preannunciare l’imminente fine di quel mondo fastoso.

Dalle Sale del Collegio di Palazzo Ducale, a Santa Maria dei Frari, fino alle opere degli artisti veneziani nelle collezioni internazionali, il volume, corredato di una ricchissima iconografia, è un resoconto puntuale e, insieme una celebrazione, della pittura veneziana nei secoli del suo massimo splendore.

La pittura della Serenissima (Venezia e i suoi pittori), pubblicato da Electa, è un volume di pregio che porta la firma di Filippo Pedrocco, uno dei massimi esperti di pittura veneta. Nel libro si ritrova una raccolta di capolavori che raccontano cinque secoli di pittura della Serenissima sullo sfondo delle vicende storiche e artistiche che l’hanno animata.