Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Gita al Lago d’Orta dal sapore d’antan

Una giornata di festa a bordo di un treno d’epoca alla scoperta di uno degli specchi d’acqua più belli e suggestivi del Novarese. Seguiteci nel nostro tour

La giornalista di Mondointasca, autrice dell'articolo, a bordo del treno storico con suo figlio
La giornalista di Mondointasca, autrice dell’articolo, a bordo del treno storico con suo figlio

 

Siete alla ricerca di suggerimenti su come trascorrere un rilassante fine settimana in famiglia prima della lunga pausa estiva? Se la risposta è sì, il nostro consiglio è di “snobbare” il mare, scelta troppo banale quanto inflazionata, per optate per un più tranquillo weekend in riva al lago. A patto di non scegliere località come Laglio, sul lago di Como, presa d’assalto dai paparazzi non appena George Clooney vi mette piede (di recente è stato avvistato in zona, dove possiede una villa, in compagnia della sua nuova fidanzata). E addio pace. Per sfuggire ai flash la nostra scelta è caduta su uno specchio d’acqua piemontese altrettanto bello, ma molto più tranquillo. Ecco il reportage del nostro viaggio dal sapore “vintage”.

Rotta sull’Isola di San Giulio

L'Isola di San Giulio
L’Isola di San Giulio

Lungo la strada che da Legro porta ad Orta impossibile non notare la bellissima Villa Crespi, oggi trasformata in un elegantissimo hotel. Raggiunto Piazzale Prarondo lo sguardo sarà tutto rivolto allo splendore del Lago d’Orta. Da qui si può discendere verso il centro storico camminando per i caratteristici vicoli. Girateli tutti. Punto di partenza per una visita al bellissimo borgo medioevale è sicuramente Piazza Motta. Da ammirare il Palazzo della Comunità, un tempo sede del Consiglio della Riviera, la Casa dei Nani e il Municipio Casa Bossi.

Sempre da Piazza Motta si raggiunge via battello o motoscafo la piccola Isola di San Giulio dominata dalla basilica romanica, la principale attrattiva del posto, dal palazzo vescovile e dall’abbazia benedettina. L’intera isola è percorsa da una stradina, la “via del silenzio e della meditazione”, un suggestivo connubio tra spiritualità e architettura.

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(26/06/2012)

 

Per informazioni sui prossimi tour a bordo di un treno storico, rivolgersi all’Associazione Feralp Team presso ATL di Novara: Baluardo Quintino Sella, 40 – dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 – tel. 0321 394059.

 

Distretto Turistico dei Laghi: vendita online sul sito www.distrettolaghi.it.

 

ATL di Torino: Piazza Castello/Via Garibaldi – da lunedì a domenica dalle 9 alle 18 – tel. 011 535181.


Il Novarese dal finestrino: risaie, vigneti …

Le viuzze del centro storico di Orta
Le viuzze del centro storico di Orta

Nell’era della Frecciarossa e di Italo, l’idea di fare una gita al lago a bordo di un treno storico non ci è parsa vera. Così deve essere stato anche per i circa 250 passeggeri, la maggior parte torinesi, che hanno accolto l’invito della Provincia di Novara di festeggiare San Giovanni, patrono di Torino, andando alla scoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche del Lago d’Orta su “un cavallo da corsa del dopoguerra”. Un’iniziativa non nuova per la Regione Piemonte (la prima risale al 10 maggio 2009 sulla tratta Novara-Romagnano-Sesia-Arona a cui ne è seguita una successiva il 18 luglio 2010, in occasione del 70esimo dell’apertura della storica linea ferroviaria Novara-Biella) che, domenica 24 giugno, ha visto una locomotiva a trazione elettrica partire dal capoluogo piemontese con soste a Novara (nostro punto di partenza/arrivo), Borgomanero, Gozzano, Omegna ed Orta attraversando i paesaggi caratteristici del Novarese: dal mare a quadretti delle risaie, ai filari ordinati dei vigneti per godere, infine, del fascino antico dei borghi del Lago d’Orta.

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