Lana e dintorni per la festa della castagna
A Tesimo, Prissiano, Foiana e Lana si festeggia la 20ˆ edizione della tradizionale festa autunnale. Fino al 5 novembre la rassegna gastronomica e culturale valorizza l’importanza nella tradizione locale della castagna, un tempo alimento fondamentale per la popolazione contadina. La manifestazione è targata “green event” perché pianificata nel rispetto dell’ambiente e con particolare attenzione alla regionalità dei prodotti. La lunga serie di iniziative prende il nome dallo strumento utilizzato per sbucciare le castagne arrostite: il Keschtnriggl, che da 20 anni significa anche a Lana e dintorni un modo per ricordare e far conoscere un pezzo importante di storia locale. In ristoranti locali speciali menu a base di castagna in un’interessante combinazione gastronomica di antichi sapori e nuovi abbinamenti, mentre alcune Cantine offrono caldarroste dell’Altopiano di Tesimo, Krapfen ripieni di castagne, mosto e vino nuovo. E poi escursioni al Sentiero didattico sul castagno dell’Alto Adige, visita del Museo degli usi e costumi, corteo storico di 25 carri e trattori d’epoca a Tesimo, camminata da maso a maso con piacevoli soste culinarie ed escursione guidata ai castagneti di Foiana.
Il vigilius mountain resort, eco design hotel costruito da Matteo Thun in provincia di Lana (Alto Adige), che si raggiunge solo in funivia, dà il benvenuto all’autunno e la castagna è protagonista indiscussa di ogni ambiente: nelle decorazioni della hall, e della Stube, nelle piccole ciotole con castagne da sbucciare e assaggiare, in cucina per piatti gustosi, come zuppa di castagne e fagioli, ravioli di castagne ripieni di formaggio quartirolo, fichi arrostiti al rosmarino e speck oppure il filetto di cinghiale in mantello di cappuccio rosso, purea di cavolfiore al cardamomo, castagna glassata e salsa in salmì o il classico mont blanc decorato con marroni canditi.
www.lana.info/it www.keschtnriggl.it/it
Il tesoro segreto di Parma: il Tartufo Nero di Fragno
Profumo intenso e gusto marcato: nelle domeniche fino al 12 novembre, durante la Fiera Nazionale, il Tartufo Nero di Fragno si cerca in compagnia dei tartufai e dei loro amici a quattro zampe e si assaggia nelle ricette delle trattorie di zona. Un’emozionante avventura gastronomica da vivere in provincia di Parma, in alta Val Baganza, nell’omonima frazione del comune di Calestano, nelle terre del Tartufo Nero di Fragno, riconosciuto come PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale), che si sposa ai piatti della tradizione contadina locale come tortelli, tagliatelle, risotto, carni, uova e polenta, ma anche alle eccellenze della Food Valley come il Parmigiano Reggiano e, scoperta recente, la Malvasia dei Colli di Parma.
Fino al 12 novembre il borgo medievale di Calestano ospita il mercato dei tartufai, convegni, conferenze, prodotti tipici gastronomici, bancarelle di artigianato, musica e artisti di strada. Tutto intorno, un territorio votato all’equilibrio e all’armonia tra natura e uomo, da assaporare immergendosi nella campagna, tra antichi casolari, querce, faggi: un paesaggio solcato da una rete di sentieri che collegano capoluogo e frazioni della terra del tartufo, percorribili in mountain bike.
www.tartufonerofragno.it/
Strassoldo (Ud) “Frutti, Acque e Castelli”
Un autunno alla scoperta di due antichi castelli friulani, tra natura, storia e fantasia. “In Autunno: Frutti, Acque e Castelli”: il 21 e 22 ottobre 2017, dalle 9 alle 19 con orario continuato, gli antichi castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto (Cervignano del Friuli, Udine) apriranno al pubblico. Là, nella verde pianura friulana, dove affiorano le acque di risorgiva, sono nascosti i millenari castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto, testimoni discreti degli avvenimenti storici più importanti che plasmarono nei secoli l’angolo più a nordest d’Italia.
Il 21 e 22 ottobre 2017, i castelli apriranno gli antichi portoni e un contesto da vera fiaba offrirà agli ospiti un viaggio “rinascimentale” attraverso giardini tinti da un caleidoscopio di colori autunnali, scalinate in pietra, balconi e mura in pietra viva, dove maestri artigiani ed antiquari presenteranno i loro nuovi prodotti. Saranno anche presenti alcuni dei migliori vivaisti italiani con le loro collezioni di piante insolite, rose antiche inglesi e moderne, orchidee rustiche, ellebori, aromatiche ed antiche specie da frutto. Non mancheranno dolci deliziosi, cioccolata, veri aceti balsamici e liquirizia, rigorosamente artigianali, mentre nel cortile del castello di Sopra un ottimo catering allieterà i palati degli avventori in cerca di una sosta tranquilla. Fuori dal borgo, invece, le associazioni del paese allestiranno degli stand gastronomici.
www.castellodistrassoldo.it
Brisighella: Sapori antichi e prodotti di qualità
Alla fine di ottobre , il 22 e il 29 – un doppio appuntamento per degustare Mora Romagnola, Agnellone e Castrato QC nel borgo medioevale di Brisighella in provincia di Ravenna. Alla Mora Romagnola, pregiato suino nero autoctono di quest’area che solo pochi anni fa rischiava l’estinzione, è dedicata la “Sagra della porchetta di Mora romagnola e Fiera delle biodiversità”, in programma tutta la giornata di domenica 22 ottobre. Qui sarà possibile degustare i pregiati salumi e le saporite carni di Mora e fare acquisti nel mercatino dei prodotti tipici. Inoltre ci sarà l’esposizione e rassegna di asino romagnolo, pollo romagnolo e bovina romagnola. Domenica 29 ottobre, le carni che si potranno assaporare saranno quelle ovine nel corso della “Sagra dell’agnellone e del castrato Q.C.”.Il programma della sagra prevede l’esposizione di ovini e caprini, la mostra-mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato locale e l’immancabile stand gastronomico dove sarà possibile degustare prelibate pietanze e grigliate con le carni di agnellone e di castrato.
www.brisighella.org
La festa della castagna a Vallerano
Escursioni, degustazioni, passeggiate nella natura, visite d’arte, pranzi e cene a tema nelle tipiche cantine di tufo per condividere il frutto DOP del valleranese: la castagna! Fino al 1 novembre il borgo medievale della Tuscia viterbese, la cui tradizione culturale e gastronomica è sempre più viva grazie alle molteplici manifestazioni che si rincorrono durante l’anno, è pronto ad aprire le porte alla sedicesima edizione della Festa della castagna di Vallerano. Un ricco calendario di proposte: oltre alle degustazioni in piazza e ai menu a tema nelle caratteristiche taverne del paese, cortei storici, spettacoli per bambini e intrattenimenti musicali si alterneranno a visite guidate nel centro storico, a camminate per i castagneti secolari e a laboratori di artigianato. In piazza della Repubblica tornerà il gigantesco calderone da cui sarà possibile gustare le caldarroste appena pronte.
www.castagnavallerano.it
Chocolat… in Castello!
Il cioccolato è da sempre un assaggio di felicità. È risaputo, infatti, che fa bene all’umore e che grazie alla sua alta percentuale di antiossidanti è fonte di benessere. Ma il cioccolato è anche la concessione di un piccolo lusso. Per questo, al Castello di Petroia (PG), autentico maniero medievale che ha dato i natali a Federico da Montefeltro tra Perugia e Gubbio, i pasticceri Martina e Leonardo propongono agli ospiti deliziose lezioni di cioccolato. I due creativi conoscono bene le arti della produzione delle perle di cacao provenienti dalle rinomate terre eugubine e perugine e sono pronti fino al 23 dicembre ad insegnare ai curiosi buongustai a realizzare attraenti cioccolatini ripieni, per poi assaggiarli in compagnia. Le lezioni di cioccolato si tengono nelle atmosfere antiche del Castello di Petroia dalle mura in pietra millenarie, il mastio originale del XII secolo e gli ambienti originali resi raffinati nelle 13 camere del borgo medievale, in alcune delle quali si possono assaporare le dolcezze preparate godendosi il relax dell’idromassaggio, sullo sfondo della campagna umbra decorata di boschi e di ulivi.
www.petroia.it
Valencia ripropone Cuina Oberta, appuntamento gastronomico
A Valencia 10 giorni di puro gusto con ristoranti stellati e non che aprono le loro porte ai visitatori a pranzo e cena a prezzi davvero interessanti. Il prossimo 19 ottobre avrà inizio a Valencia la sedicesima edizione del prestigioso festival culinario Cuina Oberta. Dieci giorni dedicati ai palati raffinati, che potranno gustare in oltre 60 ristoranti i piatti preparati dagli chef più rinomati, a prezzi davvero interessanti. Per scoprire il lato più gustoso della città, con soli 20 euro a pranzo e 30 euro a cena, sarà servito un menù speciale, preparato appositamente per questa manifestazione. I ristoranti premiati con le stelle Michelin proporranno, invece, il pranzo a un prezzo speciale di 35 euro e 45 euro per la cena. Cuina Oberta è un’ottima occasione per provare la vera gastronomia di Valencia: come la famosa paella, da accompagnare magari con un buon bicchiere di Utiel-Requena, vino bianco prodotto nella regione; oppure i gustosi piatti di pesce o le tapas servite per l’aperitivo insieme a una cerveca fresca, da sorseggiare mentre il sole cala nel mare.
www.valenciacuinaoberta.com
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