Oltre 100.000 persone hanno visitato le OGR – Officine Grandi Riparazioni, uno dei più grandi progetti di rigenerazione di un ex luogo industriale in un grande contenitore culturale a livello europeo, in poco più di cento giorni dall’apertura, a partire dallo scorso 30 settembre.
Per il 2018 il programma prevede tre direttrici principali: OGR is Art, OGR is Music, OGR is More, ovvero un mix di attività che spaziano dalle arti visive, ai concerti, al teatro, al giornalismo partecipativo. In febbraio le Officine Grandi Riparazioni si completeranno con l’apertura nella Corte Est di Transnatural shop, un nuovo spazio dedicato ai libri, agli oggetti, progettato dal designer catalano Marti Guixé.
Nel settore artistico la prima mostra in programma è di Tino Sehgal (a cura di Luca Cerizza, dal 2 febbraio al 17 marzo). L’artista anglo-tedesco, Leone d’oro alla Biennale di Venezia 2013, torna in Italia con un progetto personale appositamente pensato per il Binario 1 delle Officine Grandi Riparazioni.
Per gli appuntamenti musicali arrivano i New Order assieme a Liam Gillick (5 maggio), e saranno le OGR ad ospitare il rinnovato Torino Jazz Festival (dal 26 al 30 aprile).
Per conoscere tutta la programmazione: www.ogrtorino.it