Lunedì 2 Dicembre 2024 - Anno XXII

Castelli, vigneti, risaie, borghi storici di Piemonte, Lombardia e Liguria

Turismo slow Le-colline-del-Monferrato

In e-bike, a piedi, a cavallo, in mongolfiera l’offerta turistica e sempre più multifunzione. Nasce il progetto VIA(E) e il nuovo distretto turistico “dai Navigli alla Provenza”.

Turismo slow Castelli del Monferrato
Castelli del Monferrato

Nell’anno del turismo slow i progetti per far dialogare tra loro territori diversi sono stati parecchi da nord a sud della penisola. Una necessità che emerge dai trend del 2019 che confermano il  successo del prodotto collina e delle città d’arte. Più critica invece la situazione in quei luoghi che ancora mancano di programmazione. I dati dicono anche che il 40% delle prenotazioni avverranno last-minute, con una media di 13 giorni d’anticipo sulla data d’arrivo. Non potendo programmare e organizzare in anticipo le attività sarà indispensabile per gli operatori turistici creare partnership locali, addetti alle informazioni in tempo reale e sfruttare il marketing con micro azioni sempre più profilate e segmentate. Ognuno si attrezza come può. E’ il caso del Consorzio Turistico Sistema Monferrato, una filiera di operatori che vede nella rete di più attori non più un rischio di concorrenza bensì la forza di un territorio.

Turismo slow: dai Navigli alla Provenza

turismo slow Itinerario-bike

L’esperienza fatta  in Monferrato&Langhe, è pronta per essere estesa anche in Lombardia e Liguria. Sarà creato un nuovo distretto turistico “dai Navigli alla Provenza” con partner strategici. Al turista che sceglierà le colline, la pianura e il mare, Sistema Monferrato ha in catalogo 15 “Experience Day” da vivere tra Monferrato&Langhe, Lomellina e da novembre anche in Riviera. Dall’Esperienza Vermouth ed Esperienza Gin alle new entry come il laboratorio dedicato al Riso, alla nocciola e presto quello della tisaneria. Ma anche l’abbinamento scuola di cucina. Il tour in quad. Il volo in aereo tra i castelli e il volo in Mongolfiere.

Turismo slow: il Progetto VIA(E)

Itinerari slow VIAE

Da poche settimane è partito VIA(E) Lomellina – Langhe&Monferratro – Riviera. Un progetto turistico che trae spunto dalle antiche arterie di comunicazione come simbolico di unione tra territori, di messa in rete, di flussi di genti e concetti, di sinergie e, non ultimo, di dialogo. L’accordo è stato siglato il 1° ottobre a Oleano Lomellina.
Con il nome di vie (viae in latino) erano indicate le strade extraurbane. Il termine deriva dalla radice indoeuropea wegh-con il suffisso -ya, che significa “andare”, ma che esprime anche il senso di “trasporto”. La più antica tra le grandi vie di comunicazione, le “viae publicae” fu la Via Appia. Iniziata nel 312 a.C. da Appio Claudio Cieco per aprire la strada verso la Magna Grecia. Inizialmente arrivava fino a Capua, ma venne in seguito prolungata fino a Brindisi, da dove ci si poteva imbarcare per le province balcaniche.

LEGGI ANCHE  E-Bike protagonista a Lecco al Festival Europeo della Mobilità Green

Sette itinerari di turismo slow

itinerario-in-bike

I primi sette itinerari del progetto VIA(E) propongono percorsi a piedi, a cavallo e in bike normali o a pedalata assistita. Ecco le sette Vie: Via Fulvia, da Tortona a Torino; Via Mediolanum, da Milano a Voghera; Via Postumia,  da Voghera a Genova; Via Aemilia Scauri, da Tortona a Savona; Via Aemilia Extenta, da Pavia a Torino; Via Taurinorum, da Torino a Savona; Via Aurelia, da Genova alla Provenza.

Il progetto, in fase di sperimentazione in Piemonte, Lombardia e Liguria, è stato definito “liquido”, cioè senza confini (amministrativi). Allo stesso modo la comunicazione dovrà adattarsi ai mercati, al pubblico e alle esigenze del singolo viaggiatore.
Un esempio: si può partire dai Navigli di Milano e arrivare in e-bike sulle spiagge della Riviera. Il viaggiatore deciderà quanti km percorrere ogni giorno; mentre il Sistema Monferrato organizzerà le tappe in agriturismi/hotel e ristoranti, curerà l’assistenza tecnica e assicurativa. Il turista troverà i propri bagagli nella camera prenotata all’arrivo a fine giornata. Proposte analoghe sono sviluppate anche per chi vuole utilizzare l’auto. Al turista straniero si propone la formula “Fly and Drive“, dove l’auto a noleggio sarà un omaggio degli albergatori che aderiscono al circuito Lomellina – Monferrato – Riviera!
Info: visitlanghemonferrato.it

Leggi anche:

Frasassi Experience un viaggio… mille emozioni

Le escursioni sulla neve di Liveinup

Dalla Val Nure alla Val Trebbia viaggio sull’Appennino piacentino

Condividi sui social:

Lascia un commento