Ho letto molti libri di montagna ma questo mi ha particolarmente impressionato per la passione e l’entusiasmo giovanile con cui è stato realizzato. Non si tratta del solito libro scritto da un montanaro/scalatore, ma da un professore di filosofia appassionato di trekking. Dopo una lunga militanza fra CAI e FIE, decide di portare la sua passione tra i banchi della scuola dove insegna. Come Robin Williams nello splendido “Attimo fuggente”, il professore apre gli occhi dei ragazzi verso la spiritualità della montagna. Una scuola di vita che ben si concilia con le discipline insegnate in classe. Iniziano così i trekking filosofici dove l’incanto della natura e l’attività fisica sono spunto per riflessioni sul mondo e sulla natura umana.
Nel libro, oltre alle profonde meditazioni del professore, sono riportate anche le sensazioni dei ragazzi. “Dai banchi di scuola ai sentieri di montagna” lascia percepire lo stupore che questi giovani hanno provato davanti alle montagne liguri e a quelle più imponenti delle Alpi. Si legge come una semplice passeggiata, oppure un trekking di più giorni, possa cambiare la vita e la percezione di molte cose che sino ad allora venivano date per scontate. Ed è così che dalla prima camminata alle spalle della scuola, si passa ad esperienze di più giorni. Per arrivare ad organizzare vere e proprie spedizioni come quella sulla GR20 in Corsica, lungo l’Alta Via dei Monti Liguri oppure la traversata dell’Islanda a piedi.
Dai banchi di scuola ai sentieri di montagna
Queste attività parascolastiche, fortunatamente, non hanno avuto esiti tragici come nel film citato in precedenza, piuttosto hanno aiutato i ragazzi ad unirsi tra loro condividendo fatiche e gioie, rendendoli più sicuri di sé e capaci di affrontare le difficoltà della vita. Per approfondire l’argomento e gustare una splendida selezione delle foto realizzate durante i trekking potete navigare nel sito: www.studentinquota.it
Vi consiglio comunque di leggere anche il libro davvero coinvolgente e scritto con passione. Una lettura che suggerirei a tutti e soprattutto ai ragazzi per capire come la montagna e la natura possano veramente cambiare la vita delle persone. I proventi della vendita del libro verranno devoluti in beneficienza per sostenere le popolazioni del Nepal colpite dal terremoto del 2015.
Dai banchi di scuola ai sentieri di montagna di Roberto G. Colombo, Erga Edizioni, 160 pagine con foto b/n, 10,00 Euro
Autore
Roberto G. Colombo
, insegnante di Filosofia e Storia, musicista e musicologo, camminatore, per le edizioni Erga ha pubblicato Django oltre il mito – La via non americana al jazz (2007), Ecce squola – Come si dimentica ciò che si era (2008), Il chitarrista di jazz – Charlie Christian e dintorni (2010), Tracce sfumate – Storie di jazz che le storie del jazz non raccontano (2015) e Non imito Django Reinhardt – La distonia focale del musicista: malattia o deragliamento emotivo? (2015).
