Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Superbarocco: Arte a Genova da Rubens a Magnasco

Superbarocco Genova la Superba

Le scuderie del Quirinale hanno aperta la rassegna dedicata a Genova la Superba. Ricordare uno dei periodi di maggior fulgore della sua storia economica, finanziaria, culturale e artistica. L’esposizione aperta fino al 3 luglio è stata inaugurata dal Presidente Sergio Mattarella.

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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione della Rasegna “Superbarocco : Arte a Genova da Rubens a Magnasco”

Inaugurata il 25 marzo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alle Scuderie del Quirinale la rassegna “Superbarocco: Arte a Genova da Rubens a Magnasco”. L’esposizione, in programma fino al prossimo 3 luglio, è dedicata al lungo secolo d’oro dell’arte genovese. Una stagione avviatasi a inizio Seicento e protrattasi fino a metà del secolo successivo; riconosciuta come una tra le più formidabili vicende della storia artistica di tutti i tempi. Gli investimenti dei genovesi erano di carattere finanziario, ma anche di committenze artistiche; splendidi palazzi e preziose chiese; vivaci cicli affrescati e ricchissime quadrerie; argenterie suntuose e pure statue marmoree. Un Barocco, dunque, altrettanto cosmopolita e composito, come quello romano, ma rispetto a quest’ultimo essenzialmente privato.

Progetto Superbarocco: Arte a Genova
Argentiere-genovese,Madonna-Immacolata
Argentiere genovese, Madonna Immacolata, 1748 museo del Tesoro cattedrale S. Lorenzo,-foto-Luigino-Visconti

La mostra delle Scuderie, “Superbarocco: Arte a Genova da Rubens a Magnasco” è un progetto espositivo corale e condiviso. La sua prima tappa doveva essere a Washington. Nonostante il forzato annullamento della tappa negli USA, dovuto alla pandemia nell’autunno scorso, la National Gallery of Art ha mantenuto il suo ruolo di co-organizzatore della mostra. Una straordinaria occasione di collaborazione fra due grandi istituzioni delle due Capitali.

La partecipazione della Città di Genova al progetto Superbarocco è contraddistinta, dai prestigiosi prestiti per Roma, dalla mostra di Palazzo Ducale, dal 27 marzo al 10 luglio, intitolata “La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova tra il 1600 e 1750”; oltre che da una serie di iniziative unite sotto il titolo “I Protagonisti” e allestite in contemporanea alla mostra di Palazzo Ducale in diversi musei e palazzi cittadini. Un  modo per focalizzare con taglio monografico l’attenzione su singole personalità artistiche. Una celebrazione, da parte di Genova, di uno dei periodi di maggior fulgore della propria storia non solo economica e finanziaria ma anche culturale e artistica.

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Superbarocco e Forma della Meraviglia
Pieter-Paul-Rubens,I-miracoli-del-beato-Ignazio
Pieter Paul Rubens, “I miracoli del beato Ignazio” di Loyola, 1619 Genova, Chiesa del Gesù e dei Santi Ambrogio e Andrea

Entrambe le esposizioni sono curate da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero. L’appellativo di Superba – a cui il titolo Superbarocco si richiama –  ben si adatta a Genova; una città che tra la fine del Cinquecento e i primi decenni del Settecento è stata una delle grandi capitali economiche d’Europa. Il fasto e il lusso, declinati con grande determinazione dalle nobili famiglie genovesi, si ritrovano nell’eccezionale complesso di oltre centoventi opere d’arte in mostra alle Scuderie del Quirinale. Opere che oggi sono conservate in grandi musei del mondo e in esclusive collezioni private che eccezionalmente hanno acconsentito a prestare i loro capolavori.

Un’occasione unica per ammirare opere di assoluto valore storico-artistico. Come il Presepe di Castiglione, proveniente dalla chiesa genovese di San Luca, o un gruppo processionale di Anton Maria Maragliano da Pieve di Teco, fino all’Immacolata d’argento dal Museo del Tesoro della Cattedrale di Genova. Opere tutte già previste per l’edizione di Washington. E ancora: una delle pale di Pieter Paul Rubens dalla chiesa genovese del Gesù; due eccezionali argenti da parata – uno dal Museo Catedralicio di Toledo, l’altro di collezione privata – il Ratto di Elena di Pierre Puget del Museo di Sant’Agostino; e un gruppo di lussuosi arredi dai Musei di Strada Nuova a Genova. Le tecniche e le materie prese in esame compongono un ventaglio ampio e variegato della produzione artistica della Superba tra Sei e Settecento.

Nuova App delle Scuderie del Quirinale

Roma-Superbarocco-mostraIl catalogo è edito da Skira per Scuderie del Quirinale; mentre i cataloghi delle mostre “La forma della meraviglia” e “I Protagonisti” sono editi da Sagep. È online la nuova App delle Scuderie del Quirinale disponibile per iOS e Android, che accompagna il visitatore nella visita della mostra con gli approfondimenti su molte delle opere  esposte di tipo visuale (immagini, fotogallery e filmati), testuale e multimediale: tramite l’App, infatti, è possibile anche ascoltare le audioguide della mostra.

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Info: www.scuderiequirinale.it

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