San Marino, la piccola Repubblica tra le più antiche al mondo ha presentato alla stampa italiana le “Giornate Medioevali – 1462 Il Patto”. Un evento che da un quarto di secolo caratterizza l’estate sammarinese. Questa 25 ª edizione si svolge dal 28 al 31 luglio. Quattro giorni di rappresentazioni storiche che riempiranno le vie e le contrade del centro storico di San Marino. Il titolo delle Giornate Medioevali 2022: 1462 Il Patto, voluto dagli organizzatori, è un modo per legarla concettualmente a una delle date della storia sammarinese.
Il 21 settembre 1462, infatti, venivano siglati i Patti di Fossombrone tra il Papato e San Marino che li vedeva uniti nella guerra contro i signori Malatesta. Da quei Patti, l’anno successivo, 1463, è scaturita l’attuale conformazione e estensione geografica di San Marino che non varierà più nella storia. Federico Pedini Amati, Segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino ha dichiarato: “Le Giornate Medioevali sono un evento che resiste nel tempo. Una manifestazione che caratterizza gli appuntamenti dell’estate nel Centro Storico di San Marino Patrimonio dell’Umanità UNESCO da tantissimi anni”.
Giornate Medioevali 2022: rievocazione storica e tipicità
Per i turisti e i curiosi che dalle spiagge romagnole saliranno sui pendii del monte Titano si ritroveranno catapultati nel XV secolo. I visitatori saranno guidati in un viaggio attraverso le tipicità della terra di San Marino e dei vicini territori dei Malatesta e dei Montefeltro. Realtà strettamente legate ai fatti di quel 1462. Il racconto avverrà attraverso l’utilizzo di strumenti quali la rievocazione storica, lo spettacolo dal vivo, la didattica, l’edutainment e il gioco.
Artisticamente l’evento si snoderà su due filoni paralleli. Quello dello storytelling più propriamente storico è reso vivo e dinamico dalla rievocazione e dalla living history curato da gruppi storici sammarinesi, ma anche italiani. L’altro filone è quello della suggestione evocativa. Vengono proprosti spettacoli dal vivo, animazioni e intrattenimento storicamente attendibili, adatti a un pubblico che spazia dai bambini agli adulti. Come per le precedenti edizioni oltre ai visitatori locali e italiani, si aspettano ospiti stranieri che si ritroveranno grazie al linguaggio universale del coinvolgimento e dell’emozione.
Spettacoli e grande festa su un palcoscenico unico
Nelle principali piazze e vie del centro storico ci saranno tanti spettacoli con artisti dalla musica al teatro, dalle performance itineranti ai grandi show fissi. Un caleidoscopio di offerte di intrattenimento con qualità artistica e forte capacità di coinvolgimento. Dai giullari alla musica tardo medioevale, dagli istrioni agli acrobati, dai cantastorie agli sbandieratori. Un palcoscenico che abbraccia tutta la città, pronto a riempirsi di artisti che nel ricordo del passato sapranno allietare il presente.
Ogni giornata terminerà con uno spettacolo, sempre diverso e capace di trasferire al pubblico, attraverso parole, musica e performance dal fascino evocativa dell’epoca prescelta. Il tutto nell’incantevole cornice della Cava dei Balestrieri: dalle esibizioni di giullari, sputafuoco e musici il giovedì sera alle abili coreografie di trampolieri il venerdì per culminare poi in due serate evocative: sabato sera le celebrazioni per i 40 anni del gruppo Sbandieratori della Federazione Balestrieri Sammarinesi; domenica il ritrovato Palio del Tricorniolo con la presenza delle Città ospiti che tradizionalmente animavano l’importante agone. Tutte le attività saranno a ingresso gratuito.
Giornate Medioevali all’insegna della sostenibilità e dell’inclusione
Il festival, in virtù delle sue politiche green e di ecosostenibilità, è inserito tra le manifestazioni ufficiali Eco Actions di Legambiente ed è il primo evento sammarinese che attua una serie di misure per ridurre l’impatto ambientale. Grazie alla collaborazione con i principali ristoratori, nelle quattro giornate saranno allestite taverne aperte al pubblico che proporranno menù di ispirazione storica con piatti creati ad hoc per la manifestazione.
L’evento prevede il coinvolgimento delle principali associazioni locali che operano nel mondo del sociale con attività inclusive per un pubblico con disabilità. Sarà garantita la traduzione in lingua dei segni degli spettacoli serali. Nel team di accoglienza ci saranno anche due ragazzi sammarinesi con sindrome di down che saranno accompagnati e seguiti da un educatore. Altri operatori permetteranno la fruizione delle attività e dei giochi ai bambini con autismo e con disturbi del neurosviluppo. La segnaletica dell’evento infine riporterà anche le indicazioni dei percorsi accessibili per rendere possibile la visita alle persone con difficoltà o disabilità motorie.
Info su programmi e orari: www.giornatemedioevali.com