Il percorso più breve per raggiungere un luogo, guidando, non sempre è il percorso migliore. Soprattutto quando si cerca di risparmiare carburante. A volte, un percorso leggermente più lungo, in termini di tempo, può essere molto meno oneroso per la quantità di carburante utilizzato. È per questo motivo che giunge assolutamente gradita la nuova funzionalità di navigazione ecologica che Google ha cominciato a rendere disponibile anche in Europa. Nei giorni scorsi infatti il nuovo servizio di mappe Google Maps.
Percorsi ottimizzati
Fino a oggi Google Maps veniva usato per conoscere il percorso da fare per potersi recare da un posto a un altro; da una città a un’altra; oppure ritrovare la strada quando si è in giro in località poco conosciute con scarsa segnaletica e col rischio di perdersi. Ora, per mezzo di tale nuova feature è possibile effettuare la ricerca di percorsi ottimizzati in modo da causare un minore consumo di carburante.
In questo modo si riducono anche le emissioni di anidride carbonica e al contempo si risparmia denaro. Google Maps, infatti, oltre a mostrare l’itinerario più veloce, evidenzia anche quello più efficiente dal punto di vista dei consumi.
Google Maps: tempi e consumi in base al tipo di vettura
L’applicazione mostra inoltre il risparmio relativo di carburante e la differenza di tempo tra i due percorsi. Ovviamente, visto che l’efficienza dei consumi varia in base al tipo di motore di cui si dispone, è possibile segnalare a Maps il tipo di vettura utilizzata. Ad esempio, i motori diesel sono solitamente più efficienti a velocità più elevate rispetto ai motori a benzina o a gas, mentre i veicoli ibridi ed elettrici hanno prestazioni migliori nel traffico stop-and-go.
Niente male, considerando che, in base a stime di Google, la funzionalità navigazione ecologica, da quando è stata lanciata ad oggi, avrebbe già contribuito a eliminare più di mezzo milione di tonnellate di emissioni di carbonio, l’equivalente di circa 100.000 auto a carburante.