Le misure anti-Covid stanno cominciando ad allentarsi anche se l’emergenza è lontana dal definirsi conclusa. La situazione però ha prodotto il rientro di milioni di lavoratori all’interno dei propri uffici. Anche le aziende operanti nel settore tech si sono dovute arrangiare per continuare a produrre, e questa necessità ha messo in risalto le potenzialità del lavoro da remoto. Un impatto che in alcuni casi ha avuto effetti sulle policy aziendali relative alla gestione degli orari e degli spazi lavorativi. Ci sono compagnie con un’importanza globale come Twitter e Shopify che hanno lasciato ai collaboratori la scelta se operate da casa o in ufficio, senza limiti di tempo. Per i programmatori e per chi si occupa nello specifico di sviluppo web, significa che, allo stato attuale, trovare lavoro in qualsiasi altra parte del mondo è decisamente più semplice di qualche anno fa.
Accedere a queste possibilità che si offrono e ambire a posizioni di successo, lavorando da remoto, è più semplice se si ha una preparazione adeguata. Per questo motivo è fondamentale fare la scelta di un corso web developer. Scelta che non può essere considerata neutra e senza peso. Il consiglio è quello di partire dalle percentuali di job placement relative ai candidati che hanno seguito un determinato corso. In tal senso Aulab, con il proprio corso intensivo Hackademy, ha ottenuto risultati notevoli grazie al suo sistema didattico e alla qualità delle lezioni impartite agli studenti da parte di specialisti del settore.
Quali sono le aziende che assumono web developer da remoto?
Uno degli aspetti più positivi di questa professione è legata proprio alla spendibilità delle proprie conoscenze e della propria preparazione. Questo consente di proporsi ad aziende che operano in settori molto distanti tra loro e con dimensioni o status decisamente agli antipodi. Parliamo di possibilità reali di impiego presso aziende tech che operano a livello globale, ma anche di piccole realtà locali, o magari di istituzioni pubbliche.
Il coding peraltro è sempre stato un insieme di discipline che ben si integrano con lo schema del lavoro da remoto, soprattutto perché i suoi specialisti operano prevalentemente davanti a un terminale.
Quali capacità specifiche deve avere un web developer che lavora da casa?
Autodisciplina
Quando si lavora all’interno dell’ambiente domestico si è più inclini a distrarsi, a perdere la giusta concentrazione per proseguire il proprio lavoro. Certo, avere la possibilità di gestire il carico dei propri impegni e di prendersi una pausa più o meno liberamente, è una gran cosa. Però, per non andare ad incidere sulla propria produttività, occorre avere una grossa capacità di autocontrollo. Il fatto che nessuno possa vedere quello che si sta facendo non rende liberi di fare quello che si vuole. Chi ha il compito di controllare l’operato del collaboratore, si accorgerà delle eventuali mancanze a livello di impegno perché andranno a riverberarsi immancabilmente nella qualità delle proprie produzioni.
Organizzazione del proprio lavoro
Organizzare il proprio lavoro è una capacità che non è molto diversa da quella relativa ai lavori in ufficio; sicuramente è amplificata per l’assenza di un coordinamento svolto in tempo reale e di persona. Un buon modo per tenere tutto sotto controllo e rispettare le scadenze è quello di stilare un programma di massima per ciascuna giornata lavorativa. Questo ovviamente non deve essere troppo vincolante e potrà essere rivisto all’occorrenza, ma può servire tantissimo a non perdere di vista aspetti magari secondari per pura distrazione.
Comunicazione scritta
La possibilità di interfacciarsi di persona con colleghi e responsabili è praticamente impossibile; lo stesso vale per le videoconferenze, strumento da utilizzare solo in occasioni specifiche e per comunicazioni particolarmente importanti. A questo punto la comunicazione dovrà per forza sfruttare strumenti come le chat e le e-mail. Anche qui, nulla di nuovo rispetto a quello che si fa solitamente in ufficio, ma con una maggiore esigenza di chiarezza e di precisione; importante per non incidere negativamente sul flusso di dati e sulla operatività generale del team di lavoro.